GRAVINA DI CATANIA – Ha aumentato parte del proprio emolumento, con tanto di bene stare del primo cittadino. Il segretario generale del Comune di Gravina di Catania, Stefania Finocchiaro, qualche giorno fa infatti, ha presentato al sindaco, Domenico Rapisarda, una proposta di provvedimento avente come oggetto l’ “attribuzione della maggiorazione della retribuzione di posizione” dello stesso segretario generale (LEGGI IL DOCUMENTO).
Una decisione per cui in molti hanno gridato allo scandalo; l’aumento del 50 per cento dello stipendio del segretario è sembrato infatti in contrasto con la “spending review” sulle spese in bilancio che anche l’amministrazione del Comune etneo dovrà effettuare. “Nella determina sono indicati gli articoli di contratto- precisa la Finocchiaro a LiveSiciliaCatania – che evidenziano come il sindaco non si sia inventato nulla conferendo una retribuzione aggiuntiva al segretario. Ci sono delle norme – prosegue – e riguardano lo stipendio di retribuzione, che è solo una voce dell’emolumento. Si tratta di una determina – conclude – che viene applicata in tutti gli Enti, in tutti i Comuni per tutti i segretari”.
Anche il sindaco sottolinea come l’operazione sia stata solo un adeguamento alle norme contrattuali. “Il 50 per cento di aumento riguarda solo alcune voci dello stipendio del segretario generale – precisa a LiveSiciliaCatania il sindaco Rapisarda – e poi sono segli adempimenti di legge, degli adeguamenti contrattuali. Niente a che vedere con la spending review”. L’aumento di parte dello stipendio, dunque, era previsto dallo stesso contratto, evidenzia il primo cittadino, che aggiunge come l’amministrazione stia approntando un altro tipo di interventi per la revisione della spesa.