PALERMO – Il mercato del Trapani ruota sulla cessione di Matteo Mancosu. In casa granata si attende dunque solo l’offerta giusta per lasciar andare definitivamente l’attaccante classe ’84 verso quel sogno che è la serie A. Per il trentenne cagliaritano sono infatti molte le formazioni della massima serie che si sono presentate davanti alla porta del ds granata Daniele Faggiano. Fra queste Cagliari, luogo di nascita del calciatore, è di sicuro quella che intriga maggiormente Mancosu che, come detto a più riprese, farebbe carte false per indossare la maglia della propria città in A. È proprio in Sardegna il capocannoniere dell’ultima serie B troverebbe una nuova dirigenza e un nuovo allenatore ad attenderlo.
Il presidente Tommaso Giulini, che ha rilevato la società da Massimo Cellino, ha regalato le chiavi della squadra ad un ‘santone’ del nostro calcio, il boemo Zdenek Zeman. Proprio l’ex tecnico di Roma, Lazio e Lecce sa valorizzare al massimo attaccanti dalle spiccate doti realizzative come Mancosu (26 gol nell’ultimo campionato di B) quindi il passaggio in maglia rossoblu sembra solo una formalità. Di diverso avviso è il direttore sportivo Faggiano che alle recenti dichiarazioni del patron cagliaritano che ha parlato di “operazione possibile solo a costi sostenibili” ha risposto che il Trapani tratterà il prezzo giusto per il proprio giocatore.
Su Mancosu rimane calda la pista che porta al Torino, con i granata che proprio dai piemontesi hanno chiuso con il prestito di Mattia Aramu, centrocampista offensivo e trequartista della Primavera. Aramu, classe ’95, ha disputato 46 partite nella scorsa stagione con la selezione giovanile granata, mettendo a segno 25 gol. Ufficiale anche l’arrivo di del difensore centrale Mattia Caldara, classe ’94, e del portiere Lys Gomis, classe ’89, l’anno scorso tra le file della prima squadra del Torino, vanta una presenza in serie A ed una con la maglia della nazionale senegalese ed arriva in maglia granata con la formula del prestito. Mattia Caldara, cresciuto nelle giovanili dell’Atalanta fino a diventare il capitano della formazione Primavera, arriva al Trapani con la formula del prestito dalla squadra bergamasca, con diritto di riscatto per la società granata e controriscatto in favore dei nerazzurri.
I granata, nonostante un budget esiguo, non disdegnano dunque le trattative per i giovani talenti. Con la Lazio si è aperto un canale per l’attaccante classe ’95 Cristiano Lombardi e il centrocampista Enrico Zampa. Per entrambi Faggiano avrebbe fatto un sondaggio anche se in agguato ci sono diverse formazioni di B, Varese, Crotone e Carpi su tutte. Con i cugini del Palermo è stato invece rinnovato il prestito dell’attaccante Sergio Cucchiara, con diritto di riscatto a favore della Società rosanero per la prossima stagione., mentre il portiere Fabrizio Alastra fa il percorso inverso e torna nel capoluogo.
Infine manca solo l’ufficialità per sancire l’arrivo nella squadra del mister Boscaglia di Nicola Citro. Il 25enne salernitano, ex Ebolitana, Valle Grecanica e Città di Messina è stato acquistato dal Marcianise dove la scorsa stagione in serie D ha realizzato la bellezza di 21 reti. Il ‘Messi di Fisciano’, così viene chiamato Citro, si andrà ad aggregare al gruppo e lo staff tecnico valuterà se il suo impiego, in un campionato impegnativo come la B, potrà essere utile alla causa granata.