BOLOGNA
Antonioli 7. Conserva il pareggio con interventi da vecchietto volante. Capitola sul gol di confusione.
Zenoni 6. Né infamia, né lode.
Moras 6 Modesto. Ci mette tanta grinta prima di farsi male (64’ Britos 6. Onesto)
Terzi 5. Boh….
Lanna 6,5. Eroicamente pugna col turbante in testa, anche se i piedi lasciano a desiderare.
Mingazzini 6,5. Uomo mascherato, tutta sostanza e niente fronzoli.
Mudingayi 5. Cattivello e polemico. Nel lato sbagliato della lavagna.
Marchini 6,5. Inizia a grandi sgroppate, poi saggiamente copre. Utile (77’ Rodriguez sv.)
Bombardini 5. C’era una volta un giocatore di talento.
Valiani 6. Gli errori altrui lo rendono efficace.
Di Vaio 6,5. Vecchia volpe. In un’occasione saccheggia il pollaio. Nell’altra, perde per strada la gallina.
PALERMO
Amelia 6,5. Gol senza colpe. Bravo su Di Vaio. Mezzo voto in meno per quella fascetta da podista con barboncino al seguito.
Cassani 6. A destra sempre libero è. Azzecca qualche cross. Ne divora uno
sproposito.
Kjaer 6. Ancora acerbo.
Carrozzieri 6,5. Tappa i buchi anche per il compagno di oinea, pur partecipando allo scellerato fuorigioco sul gol di Di Vaio. L’arrembaggio finale con la benda è roba da film sulle trincee della Grande Guerra
Capuano 4. Assai più concreto su Facebook (87’ Lanzafame sv.)
Nocerino 5. Confusionario.
Liverani 6. Intermittente, però quando ingrana si vede.
Migliaccio 5. Un ciclone avvitato su se stesso (46’ Succi 7. Finalmente un centravanti. Un gol lo fa, in altre occasioni non è fortunato, ma è sempre al posto giusto).
Simplicio 3. Le tre “I” Irriconoscibile, irritante, inutile.
Miccoli 6. Lui ci prova sempre. Il problema è che non sempre ci riesce.
Budan 5. Se questo è il centravanti che deve risollevare il Palermo, Ballardini ha le trecce come il solista dei Cugini di Campagna (46’ Cavani 6,5. Molto movimento non sempre a proposito, ma almeno si muove).