ROMA – “Oggi abbiamo approvato in Cdm la nota di aggiornamento del Def in cui si dice, notizia attesa da molti, che continueremo sul 110%. Magari migliorandolo, magari integrandolo in un ambito di riqualificazione urbana non solo energetica”.
Le parole del ministro
Lo ha detto il ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, Enrico Giovannini, parlando al Festival delle città. “I regolamenti proposti dalla commissione Ue per tagliare del 55% le emissioni al 2030 e arrivare alla decarbonizzazione al 2050 non si rispetteranno se le città non si riorganizzano. E quando parlo di città non penso solo alla mobilità ma all’efficientamento energetico, ecc”, ha evidenziato il ministro.
“Stiamo lavorando con la commissione competente al Senato per vedere se riusciamo ad arrivare finalmente ad una legge sulla rigenerazione urbana che è ferma da anni. Il tema politiche urbane – ha ribadito – non è solo mobilità, case popolari, ma questa visione integrata”.
La proroga
“La conferma della proroga al 2023 del Superbonus al 110% è un’ottima notizia. È una misura che funziona molto bene, oltre ad essere uno dei principali pilastri della transizione ecologica, che sta aiutando l’economia del Paese a ripartire”. Lo dichiara il viceministro dell’Economia Laura Castelli: “come MoVimento 5 Stelle ci abbiamo sempre creduto tanto da spingere con determinazione per inserire, nella prossima legge di bilancio, la proroga della misura”.
Procedure semplificate
“Dopo la semplificazione delle procedure – aggiunge Castelli – abbiamo registrato un’importante accelerazione. Dare più tempo vuol dire consentire a cittadini ed imprese di programmare meglio gli interventi, garantendo ad una platea maggiore la possibilità di ottenere, per i loro immobili, una maggiore efficienza da un punto di vista energetico e sismico”.