PALERMO – Cinque mesi fa il cambio della guardia ai vertici della partecipata. Oggi, la governance di Sviluppo Italia Sicilia cambia quasi completamente. Dopo le dimissioni dell’ex presidente Cleo Li Calzi, Carmelina Volpe, nominata a dicembre, resterà alla guida della società. Commercialista agrigentina, già presidente del collegio dei revisori del Comune di Gela, la Volpe è anche stata assessore al Bilancio del Comune di Cefalù ed era stata designata nella lista di assessori dalla candidata sindaco Marianna Caronia (all’epoca deputata del Pid Cantiere Popolare) alle ultime amministrative di Palermo.
La poltrona ai vertici della società la mantengono anche due dei tre revisori dei conti: Vincenzo Donato e Roberto Avellone. Il terzo nominato tra i sindaci era Roberto Agnello, che da poco, però, ha preso il posto di assessore al Bilancio. Così, il suo posto all’interno della partecipata regionale lo prenderà Agata Rubino, funzionario della presidenza della Regione.
Vanno via anche i consiglieri Francesco Tuzzolino e Giuseppe Greco. Il primo vicino al parlamentare Pd Antonello Cracolici e il secondo all’ex governatore Raffaele Lombardo. Al loro posto il presidente Crocetta piazza due dei “suoi”: sono Giancarlo Costa, avvocato e componente della segreteria tecnica del presidente e Grazia Terranova, vice capo di gabinetto.