Giuseppe, ma tutti affettuosamente lo chiamano Pippo, è un eroe; un eroe moderno della pazienza e della sopportazione. La sua vita difficile gli ha insegnato questo. Pippo è disabile e passa le sue giornate su una sedia a rotelle. È lo zio di Simone Neri, quel ragazzo che, sacrificando la propria vita, ne ha donate nove, a cominciare proprio da quella “sulle ruote” di Pippo che, la tragica sera dell'1 ottobre, ha sottratto dalla furia omicida del fango.