di MONICA PANZICA Giuseppe Nicolaci, 31 anni, Giovanni Micalizzi, 25 anni e Giovanni Pumo, 58enne, sarebbero entrati in azione insieme a Roberto Rugnetta, 43 anni e Francesco Paolo Coppolino, 35 anni, già arrestati a marzo. Quest'ultimo, ex dipendente della ditta, secondo gli investigatori avrebbe organizzato il colpo per vendicarsi del suo licenziamento.