Era a un passo dall’ottenere gli arresti domiciliari, ora la sua posizione passerà al vaglio della commissione del Viminale sui pentiti: a Giovanni Brusca potrebbe essere tolto il programma di protezione. E’ la conseguenza delle indagini avviate dalla procura antimafia di Palermo e dai carabinieri del gruppo di Monreale che accusano Brusca, il bioia della […]

Era a un passo dall’ottenere gli arresti domiciliari, ora la sua posizione passerà al vaglio della commissione del Viminale sui pentiti: a Giovanni Brusca potrebbe essere tolto il programma di protezione. E’ la conseguenza delle indagini avviate dalla procura antimafia di Palermo e dai carabinieri del gruppo di Monreale che accusano Brusca, il bioia della […]

Giovanni Brusca è un macellaio. E' un uomo per cui non c'è redenzione possibile in terra. Quello che ha fatto va oltre la comprensione, va oltre la rabbia, va oltre l'indignazione. Non siamo forcaioli, abbiamo condotto le nostre campagne di denuncia sul carcere. Ma un essere talmente orrendo deve essere rinchiuso, a termine di leggi e regolamenti,col massimo rigore,  per non uscire mai più.

Giovanni Brusca è un macellaio. E' un uomo per cui non c'è redenzione possibile in terra. Quello che ha fatto va oltre la comprensione, va oltre la rabbia, va oltre l'indignazione. Non siamo forcaioli, abbiamo condotto le nostre campagne di denuncia sul carcere. Ma un essere talmente orrendo deve essere rinchiuso, a termine di leggi e regolamenti,col massimo rigore,  per non uscire mai più.

Giovanni Brusca è un macellaio. E' un uomo per cui non c'è redenzione possibile in terra. Quello che ha fatto va oltre la comprensione, va oltre la rabbia, va oltre l'indignazione. Non siamo forcaioli, abbiamo condotto le nostre campagne di denuncia sul carcere. Ma un essere talmente orrendo deve essere rinchiuso, a termine di leggi e regolamenti,col massimo rigore,  per non uscire mai più.