Modus operandi insolito per il "furbetto" del cartellino. Così avrebbe aggirato l'obbligo.

Il geometra ha riportato trauma cranio-facciale non commotivo, un trauma alla regione dorsale ed una ferita alla palpebra inferiore sinistra.

L'imputato era accusato di non avere risposto alla richiesta di un comitato civico.

Una Panda aziendale fotografata sotto casa dell'imputato fece scattare l'accusa di peculato. Ed invece è emerso che l'impiegato lasciava il mezzo perché preferiva usare la sua moto per non restare imbottigliato nel traffico.

Dal 29 maggio scorso si sono perse le tracce di un funzionario dell'Ufficio del genio civile di Siracusa. L'amministrazione lo convoca per sentire le sue ragioni, ma lui non si presenta nemmeno. Così, scatta la sanzione: entro quattro mesi dovrà lasciare la Regione.

"Non mollo fino a quando non avremo garanzie sul nostro futuro cristallizzato nero su bianco in accordo che ci tuteli per davvero".

Condanna definitiva della Corte dei conti. Simone Saputo, ex dirigente dell'Inps di Palermo, dovrà pagare quasi due milioni di euro per avere liquidato 39 pensioni a persone che non ne avevano diritto.

Antonio Bonvissuto, di 56 anni, dipendente comunale gelese arrestato per assenteismo, mercoledì sera è stato scarcerato anche se il magistrato ha disposto nei suoi confronti la sospensione dall'impiego per la durata di due mesi.

Per la serie: mondo che vai, perversioni che trovi...

Il dipendente in questione si sarebbe rifiutato di svolgere la mansione a cui era stato assegnato, quella di puliziere, spacciandosi per autista per disabili.

Il 58enne Salvo di Salvo è stato arrestato per aver tentato il furto di trenta litri di gasolio.

L'uomo avrebbe aggredito un dirigente. Contestualmente è stata avviata un'indagine interna per stabilire se via sia una relazione fra la presenza dello stesso dipendente all'interno dell'officina e l'improvviso calo di produttività registrato nel corso del fine settimana.

Giovanni Arrabito, 50 anni, dipendente della Provincia regionale di Ragusa, è morto dopo essere caduto da una scala a pioli che ha utilizzato per salire sul tetto della sua abitazione.

In una missiva a LiveSicilia un dipendente della Formazione professionale parla della propria condizione. Chiede di non essere giudicato per il suo lavoro o per la sua assunzione senza concorso, ma di andare oltre.

Un lavoratore della Partecipata, che preferisce mantenere l'anonimato, ci manda una lettera in cui spiega le difficoltà che incontra quotidianamente perché "essere dipendente Gesip significa essere guardato storto, perché ritenuto un delinquente o un parassita della società, solo per il fatto di lavorarci".