Sono dipendenti degli uffici di piazza Ottavio Ziino, di due partecipate, ex Pip e interinali.

Cassonetti stracolme e strade non spazzate da mesi

Le norme previste da una legge dell'Ars. Ecco la direttiva della Regione. Tutte le misure previste.

I precari di "Emergenza Palermo" sono stati ricevuti a Palazzo d'Orleans dopo aver manifestato per le vie della città contro il rischio di 'perdere' alcuni diritti come quelli alla maternità o ai permessi. La Uiltucs e la Fisascat: "Apprezziamo l'apertura del governatore, ma ora servono fatti concreti".

Si tratta di circa 15 milioni trovati in alcuni capitoli di bilancio non impegnati. "Confido nella volontà da parte dell'Ars di incardinare il testo per l'aula il 30 dicembre assieme al bilancio provvisorio".

Casse pubbliche vuote, scadenze immediate e proteste. Radiografia di un bacino di 7 mila lavoratori alle prese con varie vertenze e che aspetta risposte dal settore pubblico per il proprio futuro sempre più in bilico.

Una nota dell'assessorato aveva avvisato: il 6 novembre finiscono i soldi per i precari. Ma oggi il governo rassicura: "Reperite le somme per garantire la continuità lavorativa". I lavoratori però non si fidano: "Non esiste ancora una circolare. Venerdì sarà protesta".

di CHIARA BILLITTERI E SALVO CATALDO Aggiornato l'elenco dei precari espulsi dal bacino di Emergenza Palermo. E intanto, Forza Italia presenta un ordine del giorno che impegna il governo a tornare sui suoi passi nell'interpretazione della norma che ha portato all'esclusione per motivi giudiziari dal sostegno al reddito.

L'assessore Ester Bonafede e i sindacati trovano l'accordo per il futuro di quasi tremila ex Pip che, grazie a un protocollo col ministero. Bonafede: "La prossima settimana firmeremo la convenzione e poi tutti al lavoro".