Un tentativo di furto  finito in tragedia. Due giovani  hanno cercato di rubare dell'attrezzatura di un fondo agricolo a Mascali. Il proprietario si è accorto della presenza di qualcuno nella sua proprietà e ha sparato tre colpi ferendo mortalmente uno dei due ladri. Indagano i carabinieri.

Expandere è alle porte, si terrà il 30 aprile a Giarre. Il Direttore Cristina Scuderi: “Incontrarsi per crescere”

Nel comune capofila ionico etneo affollata corsa alla poltrona di primo cittadino. Il frammentato quadro politico lascia presagire una competizione difficile e accesa.

Pioggia di lapilli nel pomeriggio a Giarre. Una violenta eruzione lampo ha messo completamente in ginocchio la viabilità.

“La città deve riconquistare la leadership territoriale”, ha detto stamani Roberto Bonaccorsi nel corso della conferenza stampa di presentazione della candidatura a sindaco di Giarre. Twitter: #LiveEleCT

“Un gesto di barbara violenza che spero venga condannato”, parla così il proprietario del cane ucciso barbaramente questa mattina nella frazione giarrese di San Giovanni Montebello. L’omicida si difende: “Sono stato aggredito”.

L'arrestato è stato posto ai domiciliari in attesa di essere giudicato con rito direttissimo. Nella sua casa i militari hanno sequestrato 28 vasi e 35 bicchieri di plastica con terriccio contenenti piantine di canapa indiana.

Sono quattro le utenze telefoniche costate al comune di Giarre cifre imbarazzanti. Il record è di un agente di polizia municipale che in poco più di un anno ha speso oltre 25mila euro.

L'intensa attività del Vulcano attivo più grande d'Europa preoccupa le popolazioni che abitano nelle zone limitrofe, soggette inoltre ad una continua caduta di cenere e lapilli. Dai problemi alla viabilità a quelli alla salute, ecco quali sono i rischi delle ceneri che ricoprono il territorio etneo dopo le eruzioni.

E’ diventato un calvario per centinaia di utenti ottenere il certificato di esenzione del ticket. “Siamo in fila da giorni senza ottenere nulla”, protestano. Il direttore Ignazio Gambino replica: “Ci sono disagi in tutti i distretti della provincia”.

I dipendenti dell’Aimeri Ambiente da lunedì saranno in stato di agitazione. “Ancora una volta l’azienda ha disatteso gli accordi”, dicono Cgil e Cisl. “E’ colpa dei comuni”, risponde l’Aimeri.

Trapelano i primi nomi dei dipendenti comunali giarresi coinvolti nel caso “bollette telefoniche”. Nel 2012, in soli due bimestri, i telefoni in uso al dirigente Venerando Russo e all’agente di polizia municipale, Giuseppe Trischitta, sono costati all’ente complessivamente oltre 18.500 euro.

La Guardia di finanza ha sorpreso il 24enne ad irrigarla. La piantagione era nascosta in una serra. Dopo le analisi le piante saranno distrutte.

Visita della Guardia di Finanza al comune di Giarre. Chieste le bollette delle utenze telefoniche in uso ai dipendenti. Il caso era stato sollevato dal consigliere Di Maria.

Cgil e Cisl revocano lo sciopero dei netturbini ma accusano l’Aimeri Ambiente di non rispettare gli accordi. L’azienda ha versato 250 euro in meno ai lavoratori.