Le Fiamme gialle hanno apposto i sigilli ad un ristorante, ad un panificio, ad un negozio di frutta e verdura, ad un rivenditore di bombole di gas ed ad un negozio di abbigliamento.

Un vero e proprio stand del falso all'interno del mercato cittadino. Denunciato un senegalese

Google Italia, evasi oltre 90 milioni di euro. Dai primi accertamenti fatti dalla Guardia di Finanza, sembrerebbe che il colosso americano di Internet, attraverso procedure confuse, abbia evaso il fisco Italiano. La società si dichiara in regola con i pagamenti.

Sono scattate le ricerche nei boschi del territorio di Sant'Alfio per ritrovare un 70 enne che era andato a raccogliere funghi. A lanciare l'allarme è stato lui stesso, che ha telefonato alla consorte.

Le fiamme gialle, coadiuvate da alcuni funzionari dell'Agenzia delle Dogane, hanno posto sotto sequestro 2400 accendigas e 2600 luci a led natalizie.

La guardia di finanza ha sequestrato un'area di circa diecimila metri e quarantuno immobili. Sotto i riflettori le lottizzazioni.

Dichiarava redditi irrisori, ma in realtà il suo conto in banca cresceva. La maxi evasione scoperta dalla guardia di finanza di Noto.

Sotto la lente d'ingrandimento della Guardia di Finanza le spese sostenute dai 45 consiglieri tra il 2011 e il 2012: fatture e documenti di liquidazione dei pagamenti

Le fiamme gialle del comando di Pozzallo hanno effettuato nella giornata di ieri un sequestro nei confronti di una palestra di Ispica. Il proprietario è stato denunciato per vendita illegale di anabolizzanti.

I militari della Guardia di finanza di Caltagirone hanno denunciato il titolare, che non aveva le autorizzazioni per gestire i rifiuti

Una discarica abusiva è stata scoperta a Ramacca dalla Guardia di Finanza. Il titolare, che non aveva le autorizzazioni per svolgere questa attività, è stato denunciato. All'interno dell'area, ampia 7mila metri quadrati, c'erano pezzi di auto da rottamare (pneumatici, pezzi di carrozzeria, parti di motore) e rottami ferrosi

Appartamenti e caserme dei carabinieri in cambio. La Procura di Barcellona Pozzo di Gotto apre un'inchiesta, affidandola alla Guardia di finanza.

Secondo la Guardia di Finanza sono stati assunti per finta, solo per ricevere l'indennità. Sono stati denunciati per falso in atto pubblico e truffa aggravata ai danni dello Stato, insieme al legale rappresentante della cooperativa. Avevano dichiarato di aver lavorato per 2.200 giorni

Due incensurati finiscono in cella ad opera delle Fiamme Gialle: avevano con sè marijuana destinata allo spaccio.