di S.R.R. Silenzio, non parla Confindustria. Bocche cucite, serrate, quando al centro del discorso c’è la Fiat di Termini Imerese. Poche dichiarazioni dai vertici di Confindustria Sicilia e Palermo, qualcuna per salvare la faccia, non di più. Di Fiat non si parla, ma di soluzioni alternative al gruppo di Torino, di quello sì. Si preferisce puntare il dito contro il governo nazionale, che si è speso per Mirafiori e Pomigliano.