Stamattina l'ultimo saluto al poliziotto Ivan Irrera e al figlio di sette anni che non ce l'ha fatta dopo ventiquattro ore di agonia all'ospedale Civico. Per Gianluca, un completino rosanero: il Palermo era la sua squadra del cuore.

Il centro trapianti regionale ha reso nota la destinazione degli organi del piccolo Gianluca Irrera, ucciso dal padre venerdì scorso nella sua casa di Misilmeri. Il cuore è stato trapiantato a Bologna su un bambino di 8 anni. La madre: "Il mio angioletto salverà tante vite".

La donazione degli organi del bambino salverà cinque vite. I riceventi si trovano a Bologna, Torino, Bergamo, Padova e Milano. Le fasi per l'espianto sono iniziate dopo il consenso della madre: "Il mio angioletto ha salvato tante vite".

Prima di spararsi Ivan Irrera ha scritto delle lettere. La polizia ne ha trovate alcune a casa, scritte al computer, altre nel suo ufficio, scritte di suo pugno e conservate in un cassetto. Le parole non lascerebbero alcun dubbio agli investigatori: l'agente voleva uccidersi e con sé voleva portare i suoi figli.

Rabbia, commozione e sgomento, quando la vedova e la sorella del bimbo sono uscite dal reparto della Seconda rianimazione dell'Ospedale Civico con la tragica notizia. Il ministro dell'Interno: "Profonda costernazione per i contorni di una tragedia che ha colpito la famiglia del nostro poliziotto".

Abbiamo raccontato la storia di un padre che spara al figlio e poi si uccide. Siamo andati all'ospedale Civico, dove il bambino è ricoverato, per raccontare una notte d'attesa.

Un dramma infinito, due spari che hanno stravolto la vita di decine di persone che conoscevano il poliziotto della Squadra mobile che oggi ha sparato al piccolo per poi suicidarsi. Il bambino lotta tra la vita e la morte: le speranze che si risvegli sono minime.

Un dramma infinito, due spari che hanno stravolto la vita di decine di persone che conoscevano il poliziotto della Squadra mobile che oggi ha sparato al piccolo per poi suicidarsi. Il bambino lotta tra la vita e la morte: le speranze che si risvegli sono minime.

Gli aggiornamenti sull'ennesima tragedia di Palermo. I medici dopo l'intervento: "Operazione riuscita, ma le condizioni restano gravissime. Gravi danni neurologici".

Le fiamme sarebbero divampate al piano terra della struttura per poi diffondersi negli altri piani. L'ipotesi privilegiata è quella di un corto circuito dovuto allo scoppio all'interno di una cabina dell'Enel.

Il Tribunale della libertà ha accolto la tesi degli avvocati Raffaele Bonsignore a Antonio Gargano. Ganci è accusato di concorso esterno in associazione mafiosa, ma non c'è più il pericolo di reiterazione di reato. L'inchiesta nei mesi scorsi ha portato allo scioglimento del Consiglio comunale di Misilmeri.

Da lunedì 15 aprile la guardia medica e il punto di primo intervento di Misilmeri si trasferiranno temporaneamente in via Alcide De Gasperi. Il trasloco si è reso necessario per consentire l’inizio dei lavori di ristrutturazione dell'attuale sede di via Orto Botanico.

L'impatto è avvenuto sullo scorrimento veloce Palermo-Agrigento nei pressi di Villabate. Tre feriti sono di Misilmeri e uno di Treviso, trasportati all'ospedale Civico di Palermo non sarebbero in pericolo di vita.

Tutto pronto per la quinta edizione di Misilmeri Oscar, la manifestazione ideata e realizzata dall’sssociazione Misilmeri è viva, che ogni anno premia gli eventi, le associazioni e i cittadini che si sono maggiormente distinti durante l’anno.