Il video del fuori onda di Giovanni Favia, ex consigliare regionale dell'Emilia Romagna col Movimento 5 stelle, su Casaleggio e Grillo: "Casaleggio prende per il culo tutti, perchè da noi la democrazia non esiste".

Nel 2054, al termine di una lunghissima Terza guerra mondiale, si istituirà nel mondo un unico governo: ecco il video presentazione di Gaia, il governo-profezia raccontato dal co-fondatore del Movimento 5 stelle Gianroberto Casaleggio

Il leader del Movimento cinque stelle parla a tutto campo al quotidiano tedesco Bild e in esclusiva al sito wired.it, annunciando l'ascesa di Corrado Passera come possibile prossimo premier nel caso che Pd e Pdl decidano di trovare un accordo.

Lo scontro politico rimane sempre uguale se stesso, ma con attori diversi. Lo scontro, inedito e "particolare, che è andato in scena ad In Onda sabato sera su La 7 sembra essere proprio il preludio a molti altri. Matteo Orfini, responsabile cultira del Pd ed Emiliano Martina, attivista del Movimento 5 Stelle e membro della band "Gaia Groove, si sono scontrati con i toni aspri e decisi caratteristici del programma di Luca Telese e Nicola Porro.

I neo rappresentanti eletti alla Camera e al Senato tra le file del Movimento 5 stelle si sono incontrati ieri a Roma in una convention a porte chiuse. Un incontro blindato dove si è discusso di dinamiche interne ai gruppi parlamentari. Per oggi sono attesi Grillo e Casaleggio, che daranno una linea politica e le regole di comportamento.

Dal teatro alla città. Tuccio Mucumeci parla di Catania, dei grillini, delle amministrative e dei problemi delle nuove generazioni. Con un plauso al Movimento 5 stelle e un messaggio ai più giovani: “Disoccupazione e clientelismo mi preoccupano”.

Intervista all'esponente del Partito democratico: "Sul merito noi e il Movimento 5 Stelle siamo spesso d'accordo. Portare la mia indennità a 2.500 euro? Non sarei disponibile, ma sono pronto a discutere dei costi della politica. Alle amministrative pronti all'alleanza con l'Udc, ma i candidati vanno scelti con le primarie".

Per arginare il fenomeno dei rimborsi fasulli i parlamentari a 5 Stelle hanno presentato un disegno di legge che ridisegna l'intera normativa. Stefano Zito: "Già raccolto diverso materiale e notato qualche caso".

Secondo l'esponente del Partito dei Siciliani "i grillini siciliani non hanno finora speso una sola parola contro il clima oggettivo di 'corruzione politica' instaurato dal presidente della Regione. Mi auguro che il risveglio del loro leader comporti un ritorno all'opposizione".

Prime indiscrezioni su quale potrebbe essere il candidato sindaco del Movimento 5 Stelle. I nomi che circolano sono quelli di Lidia Adorno (nella foto) e Alessandro Zappalà; sembrerebbe più quotato il nome della Adorno, anche se il Movimento smentisce questo dettaglio. Pronta anche la lista dei candidati in consiglio comunale e un programma di massima.

Per la nascita del fondo per il microcredito alle piccole aziende, alimentato dalle somme restituite dai deputati grillini, si attende l'approvazione del bilancio. All'iniziativa ha aderito l'assessore Vancheri. L'Assemblea, comunque, risparmia già adesso 62 mila euro al mese

Secondo un'indagine di Demopolis, il 60 per cento degli elettori siciliani del Movimento 5 Stelle si aspetta che i parlamentari grillini valutino di volta in volta cosa votare in Parlamento. Solo uno su dieci è favorevole a un'alleanza stabile col centrosinistra

In casa Grillo il riserbo è massimo sulle candidature alle prossime comunali. “Decideremo tutto con gli attivisti”, hanno fatto sapere. Il programma elettorale per Catania, inoltre, verrà scritto assieme ai cittadini. Sull'azione di Stancanelli, il giudizio del neo senatore Mario Giarrusso è lapidario: “Strapperemo la Brt con le nostre mani”

Dario Fo accompagna Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio tra le strade immaginarie dell'antica Atene, fino al Pireo, in un'intervista sull'Italia e sulle idee che stanno dietro al Movimento 5 stelle: “Il grillo canta sempre al tramonto – Dialogo sull'Italia e il Movimento 5 stelle" potrebbe convincere alcuni indecisi e far dubitare ancora di più i "non elettori" di Grillo.

Silvio Berlusconi e Beppe Grillo dovranno collaborare col Pd per salvare il paese e trovare delle soluzione: è questa la proposta di Massimo D'Alema, che non vuole un "governissimo", ma crede che tutte le forze maggiori debbano avere un ruolo nelle istituzioni.