A Palermo è nato Mattia. In provincia di Siracusa invece è nata Francesca

A tu per tu con Sebastiana Ferraro, coordinatrice Ostetrica Garibaldi Nesima Catania.

È nata alle 00.01, tutti i particolari.

L'intervento è avvenuto a sessanta miglia da Tripoli.

Una gravidanza apparantemente perfetta, poi la tragedia. A sporgere denuncia una coppia di trentenni palermitani al loro primo figlio: "Vogliamo la verità". Il primario di Ginecologia: "Ci fidiamo pienamente dei periti della Procura".

Questo filmato commovente, realizzato nell'ambito di una campagna contro l'aborto, ricostruisce le fasi che precedono la nascita di una vita umana.

È nato alle 13:05 Giuseppe Spitaleri che porta il nome del nonno deceduto anni fa. Il papà Alessandro è un cantante emergente di Siracusa e, come fece a sua volta il suo amato babbo, ne pubblica la notizia sul giornale, articolo che ancora oggi conserva gelosamente e con grande affetto.

Nasce una bambina e in ospedale si presentano tre presunti papà. Scatta la lite. Il portiere chiama i carabinieri. La mamma va via con uno dei tre.

Nasce una bambina e in ospedale si presentano tre presunti papà. Scatta la lite. Il portiere chiama i carabinieri. La mamma va via con uno dei tre.

di MARCELLO SORGI (tratto da "La Stampa") In tutto il mondo, e in Italia più che altrove, il luogo di nascita è un pezzo importante della propria identità. Si è torinesi, o milanesi, o veneziani, insomma, se si è nati a Torino, Milano o Venezia. E lo si è, o lo si diventa, anche se si è nati da genitori pugliesi o napoletani. Immaginate come devono sentirsi gli eoliani, il piccolo popolo di abitanti dell’arcipelago patrimonio naturale dell’Unesco, ora che hanno appreso che di qui a poco non sarà più possibile nascere a Lipari.

Roberto è nato e ha sorriso, come se nulla fosse accaduto. Non sapeva di avere rischiato grosso. Non sapeva che i suoi angeli custodi l’avevano appena salvato facendolo nascere. Sì, nascere in fondo non è difficile. Ma provateci su un’ambulanza in corsa, sparata a cento all’ora verso l’ospedale, in un abitacolo angusto, con gli attrezzi […]