Il prossimo 6 novembre si discuterà della richiesta da parte della Procura Generale di archiviare la posizione di Nicola Mancuso, indagato per l'omicidio della 19enne biancavillese.

A dare la notizia sono stati i difensori di Nicola Mancuso (nella foto). Per gli sviluppi bisognerà attendere la decisione del Gip sulla richiesta della Procura Generale.

Intervista fiume alla sorella della 19enne trovata impiccata il 24 luglio 2010. Claudia Salamone si rivolge ancora una volta agli amici che hanno partecipato alla famosa festa alla villetta di Adrano. L'appello: "Parlate".

Il Gip ha rigettato l'istanza di scarcerazione per Mancuso, accusato della morte della 19enne biancavillese, e l'avvocato Rosario Pennisi è sul piede di guerra. "Dalla perizia è emerso che i Ris - afferma a LiveSiciliaCatania - hanno fatto degli errori enormi e macroscopici". IL VIDEO

Colpo di scena nel procedimento che vede indagato il 30enne Nicola Mancuso accusato di essere uno dei killer di Valentina Salamone. La Suprema Corte ha annullato con rinvio la decisione del Riesame che aveva confermato l'ordinanza di misura cautelare. Ora il Tribunale della Libertà dovrà rivalutare il ricorso dei difensori.

Presente in aula anche Nicola Mancuso (nella foto). Si è discusso della perizia sulle macchie di sangue nelle scarpe di Valentina depositata dai periti nominati dal Giudice. Gli accertamenti confuterebbero le analisi del Ris. La difesa: "E' venuta meno la prova più grave". I legali della famiglia della vittima: "Siamo sereni".

Si è svolta oggi l'udienza davanti al Gip per l'omicidio Salamone. I periti, però, hanno chiesto 60 giorni di proroga e il Gip ha rinviato l'incidente probatorio al 24 settembre. Pesanti denunce dall'avvocato Dario Pastore: "Piera Castelli e Mancuso mi hanno aggredito verbalmente". La difesa: "Solo un comprensibile attimo di tensione". IL VIDEO

Si è svolta oggi l'udienza davanti al Tribunale del riesame per discutere dell'istanza presentata dai legali di Nicola Mancuso accusato dell'omicidio di Valentina Salamone, morta nel luglio del 2010. La procura generale ha chiesto la conferma della custodia in carcere. I giudici decideranno tra qualche giorno.

Una lunga intervista all'avvocato Rosario Pennisi, difensore di Nicola Mancuso arrestato dai carabinieri per l'omicidio di Valentina Salamone. Quella tragica notte di tre anni fa l'indagato non avrebbe assunto alcuna droga. "La cocaina - dice Pennisi a LiveSiciliaCatania - in quel periodo mi ha raccontato gli procurava problemi di salute".