Nel primo caso le fiamme hanno avuto origine dolosa e hanno distrutto una casa rurale, mentre in un appartamento del centro storico, un rogo è divampato accidentalmente: un'anziana è rimasta intossicata.

Si indaga su un ragazzo di 26 anni, Salvatore Valenti, che sanguinante, è stato lasciato all'ospedale del paese. I carabinieri avrebbero infatti trovato tracce di sangue nei pressi di un'abitazione dove era stato tentato un furto: l'ennesimo ai danni di un'anziana della cittadina. Soltanto pochi fa la rapina di 100mila euro in via Marconi (nella foto).

Il presidente nazionale antiracket, premiato a Partinico all'interno di "Obiettivo Legalità Giuseppe La Franca": "A Natale si passa sempre per chiedere il pizzo, invito i miei colleghi a non pagare e a denunciare".

Una pensionata di 79 anni, A.G, è finita nel mirino di una banda composta da tre malviventi che l'hanno sorpresa nel sonno nella sua abitazione di via Marconi, a Partinico (nella foto). La donna aveva nascosto la grossa somma di denaro nell'armadio e in alcune buste tra i cassetti.

L'anziana non si è accorta di nulla e i ladri hanno portato via soldi ed oggetti preziosi. Indagano i carabinieri.

Secondo l'accusa, Giovani Vitale, erede dello storico capomafia, avrebbe preso in mano il potere e ordinato una scia di danneggiamenti ai danni di un imprenditore. Condannati pure i fratelli Giovanni e Piero Serra.

L'anziana era rimasta viva dopo un volo di quasi cinque metri. E' deceduta a Villa Sofia per le gravi ferite interne.

Uno dei due, Marcello Pontearso, era agli arresti domiciliari nella sua casa di Partinico. Nelle abitazioni, oltre che a delle pistole sono stati trovati attrezzi per modificare le armi e canne di fucile smontate.

A bordo di una Fiat Punto sono state trovate nove statuette di figure sacre e circa settanta vasi in metallo.

I ladri hanno preso di mira i loculi in cui si trovano i porta vasi di rame. Indagano i carabinieri.

Questo il responso emerso dal processo su un presunto giro di ricettazione di mezzi agricoli rubati e rivenduti a Partinico. La pena più alta, 4 anni, è stata inflitta al meccanico Vincenzo Crimaldi. A coordinare le indagini è stato il procuratore aggiunto Antonio Ingroia (nella foto), oggi in Guatemala.

I corsi di formazione li organizzavano a casa loro. Una villa a Partinico che avrebbero sub affittato agli stessi enti di Formazione che dirigono. Sotto inchiesta una coppia di Partinico. Lui fa il vigile del fuoco. Lei la professoressa. Si è mossa anche la Procura della Corte dei Conti.

Un'insegnante di Partinico ha intascato per sette anni lo stipendio per errori burocratici, nonostante il suo incarico provvisorio fosse scaduto. Alla vigilia di una nuova assunzione ha comunicato "il disguido".

Salvatore Cortese, ventiduenne pregiudicato di Partinico, è stato arrestato domenica con l'accusa d'aver rapinato un 16enne del suo smartphone.

Vittima dell'incidente una donna della cittadina del palermitano, scivolata nel tentativo di aggiustare il coperchio di una riserva d'acqua. Per lei una frattura, alcune escoriazioni e tanta paura.