Il lutto e le esequie. Un paese in lacrime saluta Dario Lombardo, vittima del disastro ferroviario in Spagna.

La salma del giovane studente è arrivata ieri sera all'aeroporto di Catania.

Rosario Crocetta ha impostato la sua missione di governo soprattutto sulla discontinuità, almeno a parole. Perché poi, andando a guardare le cose concrete, si scopre che...

Si svolgeranno in Sicilia, a Forza d'Angrò, i funerali di Dario Lombardo, il 25enne italiano tra le 78 vittime del deragliamento del treno a Santiago de Compostela. Lo si e' appreso da fonti diplomatiche.

E' un paese in lutto quello di Forza D'Agrò, dove da ieri sera è calato un velo di dolore per la scomparsa di Dario Lombardo, morto nell'incidente ferroviario di Santiago de Compostela. Il 25enne studente dell'Università di Catania è ricordato dal sindaco e dai cittadini della piccola città arroccata sui monti messinesi come un ragazzo solare e sempre con il sorriso sulle labbra. Il ricordo nelle parole del sindaco Fabio Di Cara e del parroco don Luciano Zampetti. Le telecamere di Rei Tv questa mattina hanno voluto toccare con mano il cordoglio di una città sconvolta.

La comunità universitaria catanese tramortita dalla tragedia in Spagna. Dario Lombardo, una delle vittime, frequentava la facoltà di Lingue. Alle 19.00 è arrivata la conferma.

Il giovane, che viveva a Forza d'Agrò coi nonni e studiava all'Università di Catania, era certamente sul treno per Santiago. Secondo il sindaco del comune nel Messinese, stava parlando al telefono quando la comunicazione si è interrotta perché c'è stato l'incidente.

Si chiamava Dario Lombardo, originario di Forza D'Agrò (Me), ma residente in Germania. E' la vittima italiana coinvolta nell'incidente ferroviario a Santiago de Compostela.

Il sindaco Bianco ha consegnato un “Elefantino d’argento” all’Assistente capo Ivan Lombardo, il poliziotto che ha arrestato una coppia specializzata in furti di valige dalle auto in sosta, nonostante fosse libero dal servizio.

Ecco gli atti dell'indagine che punta i riflettori sul Consorzio degli scontri. Sotto accusa l'ex presidente (a destra nella foto), il direttore generale (a sinistra), otto dirigenti e un revisore dei conti.

Alla due giorni organizzata a Roma dal Movimento per le Autonomie hanno preso parte, tra gli altri, i senatori del gruppo Grandi Autonomie e Libertà Antonio Scavone (nella foto), Giuseppe Compagnone con il presidente Mario Ferrara, Giovanni Mauro e Luigi Compagna.

Udienza di fuoco in Tribunale, il Procuratore aggiunto Carmelo Zuccaro ha ricostruito i presunti rapporti tra mafia e Movimento per l'autonomia.  Lombardo: “Se Dio vorrà – ha detto – dopo ottobre saremo in dirittura d’arrivo”

Il sindaco smentisce qualsiasi ipotesi di inceneritore a Bellolampo, paventata dai deputati regionali grillini che avevano attaccato Crocetta. Toti Lombardo: "Da Ciaccio solo eco-balle".

All'appuntamento romano saranno presenti i senatori del gruppo Grandi Autonomie e Libertà Antonio Scavone, Giuseppe Compagnone e il deputato Angelo Attaguile.

Pomeriggio incandescente al Palazzo di giustizia: la difesa di Lombardo si è opposta all'acquisizione dei tabulati dell'inchiesta Why Not e all'ingresso nel processo Iblis del certificato di matrimonio in cui l'ex governatore ha affiancato, da testimone, Piddu Madonia.