di GIADA LO PORTO Dopo il sequestro in seguito a diversi atti di vandalismo, è tanta la delusione dei passanti, privati della possibilità di accedere alla storica passeggiata sul lungomare. "Servono più controlli dei beni monumentali per contrastare il fenomeno del vandalismo. Così si danneggia tutta la città".

Mario Musotto, che collaborava alla realizzazione di un documentario antimafia, è stato condannato a sei anni per sequestro di persona. La replica dei legali.

Il comandante provinciale della Guardia di Finanza etnea Roberto Manna spiega i segreti della nuova operazione che ha portato al sequestro del patrimonio del re del catering Bosco

Il provvedimento è stato emesso dal tribunale su richiesta della Procura distrettuale antimafia.

Si tratta di due società di costruzioni, numerosi rapporti bancari e diversi immobili.

Due officine sono state sequestrate dal Nopa della polizia municipale in via Castelforte, nel quartiere di Pallavicino. I gestori, A.G. di 55 anni e S.B. di 39 anni sono stati denunciati all'autorità giudiziaria per smaltimento illecito di rifiuti speciali.

Un giro d'affari in aumento del 12 per cento rispetto a due anni fa.

La lista completa dei beni cui sono stati apposti i sigilli da parte della Dia.

Le immagini delle fiamme gialle relative al carico di olio per auto sequestrato a Palermo.

Un ingente quantitativo di olio lubrificante per automobili del valore di circa 200 mila euro di provenienza illecita, verosimilmente destinato al mercato palermitano, è stato sequestrato dal Gruppo della Guardia di Finanza di Palermo.

Squestro a carico di un imprenditore considerato appartenente al cosiddetto 'Gruppo di Mistretta', cosca mafiosa operante nella zona tirrenica e nebroidea della provincia messinese.

Blitz del il nucleo di polizia tributaria della guardia di finanza di Agrigento, che ha sequestrato conti correnti, documentazione amministrativa e contabile a Salvatore (nella foto) e Stefano Moncada, e a Girolamo Caruso.

Antonino Ciresi, 71 anni, finisce nel mirino della guardia di finanza. Titolare dell'azienda di macellazione Ovinsicula srl, Ciresi è considerato un pezzo da novanta del clan di Borgo Vecchio. Era stato coinvolto anche nell'operazione "Alexander" che nel luglio 2013 sgominò il mandamento di Porta Nuova.