Le strutture sequestrate sono “Baia Samuele” (riconducibile al gruppo “I Grandi Viaggi”) e “Marsa Siclà”. L’ipotesi investigativa ha ad oggetto l’esistenza di un possibile traffico illecito di rifiuti – in special modo reflui fognari - che sarebbero prodotti dalle due strutture turistiche.

Revocato lo sciopero indetto dalla Fim a poche ore dall'incontro tra l'azienda e il governo a Palazzo Chigi. Sciopero non condiviso dalle altre sigle sindacali confederali, Fiom e Uilm, e che ha portato al blocco di intere aree dello stabilimento tarantino. Adesso l'attenzione si concentra sulle future decisioni dei giudici, anche in merito al dissequestro delle merci finite.

Cinque pistole, un fucile e un mitragliatore con i caricatori e più di duemila cartucce, oltre a due chili e 100 grammi di marijuana, sono stati sequestrati dalla polizia di Messina. Tutte le immagini degli oggetti sequestrati.

Interventi compiuti dal Naf in viale Michelangelo dove è stato sanzionato un ambulante e in via Vanvitelli, dove un panificio operava senza avere alcuna autorizzazione amministrativa o sanitaria.

Il titolare de "Il gioiello di Pani" racconta il drammatico tentativo di rapina avvenuto a fine dicembre e parla di una scelta dolorosa, ma che ritiene necessaria: quella di cessare la propria attività. "Viviamo nell'angoscia, i miei figli si svegliano nel cuore della notte e piangono. Sono costretto a cambiare vita".

Tra i prodotti posti sotto sequestro anche altri accessori di moda come borselli ed astucci.

Il materiale, apparentemente di produzione cinese, era stato ammassato alla rinfusa, evitando così ulteriori spese per lo smaltimento. Dagli accertamenti effettuati l'area è risultata essere in uso ad una società di capitali operante nel settore delle energie rinnovabili.

Per il sequestro del pensionato di Barcellona Pozzo di Gotto, avvenuto nell'ottobre del 2009, condannato a 18 anni l’imprenditore edile Nicola Ruggeri. Undici anni per la convivente Alina Maria Neagu, mentre per il fratello 7 anni per il romeno Ioan Pohoat, 25 anni, fratello di Neagu.

Rapina e sequestro di persona in una villà di Canicattì. I malviventi hanno preso di mira un ottico e sua moglie, saccheggiando la cassaforte. Bottino da decine di migliaia di euro.

Si tratta dei fratelli Luca e Andrea Lo Turco, e di Salvatore Ferrara. Ad incastrarli le immagini delle telecamere di videosorveglianza installate nella gioielleria rapinata.

Occupata una casa dello Iacp, per la momentanea assenza dell'assegnataria. Intervengono i carabinieri e la sequestrano.

La madre di Jessica Pulizzi, la giovane che si trova attualmente sotto processo, davanti il Tribunale di Marsala per il rapimento della piccola Denise Pipitone, è accusata di concorso in sequestro di minorenne.

Trovato complessivamente 33 chili di materiale esplosivo per oltre cinquemila euro di valore.

In quattro hanno rapito un ignaro dipendente della Sda e sono fuggiti via verso le campagne per spartirsi il contenuto del furgone che conteneva i pacchi da consegnare. Sono stati braccati dai militari: tre sono fuggiti, uno è stato arrestato.

L'uomo, un quarantasettenne, teneva oltre 120 chili di fuochi d'artificio e petardi nella propria sala da pranzo.