Lunedì di incontri e trattative tra centrosinistra e opposizioni, alla ricerca della maggioranza per eleggere l'esponente Udc allo scranno più alto di Sala d'Ercole. Cracolici verso la vicepresidenza vicaria, a Gucciardi andrebbe il ruolo di capogruppo del Pd. Malafarina in pole per la presidenza della commissione Antimafia.

"Vogliamo confrontarci con tutte le forze presenti in Parlamento", ha detto il leader dei centristi, a Palermo per la presentazione del libro di Adornato

Presentato al Museo diocesano 'Sos Italia', l'ultimo saggio di Ferdinando Adornato, parlamentare Udc e fondatore di Liberal. Con lui al tavolo: Marco Forzese, “Pippo” Nicotra e il giornalista Gerardo Marrone

Nota dello scudocrociato regionale: "La scelta degli assessori è esclusiva prerogativa di Crocetta. Dispiace la decisione del tecnico competente, leale servitrice delle istituzioni epersona svincolata da logiche di partito e di bottega".

Dal 2001 ha ricoperto svariati ruoli dirigenziali per conto dell'assessorato regionale Agricoltura e Foreste, già presidente dell'Istituto regionale della vite e del vino, vanta anche un'esperienza politica con l'Udc.

Dirigente dell'Università di Palermo, è stata a capo della segreteria tecnica dell'ex governatore. Nel suo curriculum spicca anche la presidenza del Consorzio autostrade siciliane. Entra nel governo in "quota" Udc.

Il governatore ufficializza la squadra: sette le donne. La linea del no ai politici imposta da Crocetta alla coalizione è passata, ma ha lasciato strascichi polemici tra i Democratici. La giunta più rosa di sempre si è completata con i nomi dei tecnici proposti dall'Udc. Adesso la partita si sposta all'Ars.

Lo stile da "solista" di Crocetta crea tanti mal di pancia attorno al presidente. Sia tra gli alleati, che ancora non digeriscono la linea del no in giunta ai deputati, sia tra le forze politiche che potrebbero dialogare con la sua coalizione. La rotazione dei dirigenti ha sortito anche questo genere di effetti

L'accordo nel corso di un incontro a Roma, dove si è discusso anche sulla composizione della giunta regionale guidata da Rosario Crocetta.

E' Luca Sammartino, secondo Marco Forzese, deputato regionale dell'Udc, il candidato giusto per la carica di sindaco di Catania. Forzese non è d'accordo con il rettore Recca sul sostegno a Enzo Bianco: "Quello che conta sono i voti conquistati alle regionali e Sammartino è stato uno dei candidati più votati a Catania".

Per Marco Forzese è Luca Sammartino è il candidato giusto per diventare sindaco di Catania. Serve un uomo dell'Udc e secondo il deputato regionale il giovane neo eletto all'Ars ha tutte le carte in regola per prendere il posto di Raffaele Stancanelli. Forzese guarda agli oltre 12 mila ottenuti da Sammartino, sminuendo il peso del presunto scandalo della Clinica Humanitas.

Antonino Recca, rettore dell'Università di Catania, sul prossimo candidato sindaco non ha dubbi: "Enzo Bianco è l'uomo ideale". Un posto in Parlamento? "Se il partito me lo chiedesse scenderei in campo cercando".

Antonino Recca, rettore dell'Università di Catania, sul prossimo candidato a sindaco non ha dubbi: "Bianco è il candidato ideale per guidare un movimento civico". Un posto in Parlamento? "Se il partito me lo chiedesse - afferma a Livesiciliacatania - scenderei in campo cercando il supporto delle persone che mi sono state vicine nel governo dell'Ateneo".

Paolo Mangione, segretario provinciale di Liberal Pd, ha accolto con favore la decisione del gruppo Udc di porsi all'opposizione della giunta Stancanelli.

L'assessore al Personale, esponente dell'Udc, si dimette.“È una questione di chiarezza – spiega a Livesicilia Catania - la gente deve sapere da che parte sta un uomo politico”.