Angelo Santo, 41enne di Mazzarrone, è stato arrestato per percosse, lesioni personali, minacce e porto ingiustificato di oggetto atto ad offendere.

Alla base del gesto la lite per un parcheggio. All'uomo, 66enne, è stato revocato il porto d'armi.

Il pm Paolo Guido, nella sua requisitoria, ha ripercorso tutte le tappe e gli episodi che avrebbero messo in collegamento il parlamentare trapanese con la famiglia mafiosa di Castelvetrano.

La sentenza è stata emessa dal gup di Palermo Piergiorgio Morosini in un processo celebrato con rito abbreviato. I fatti sono del 12 ottobre scorso, Terrana aveva avuto un diverbio con la vittima, Diego Gennaro, per dei lavori che questi avrebbe dovuto fare nella sua proprietà.

Una comune lite rischia di trasformarsi in tragedia quando Vincenzo Genovese ha deciso di investire con la propria auto il vicino di casa, che ha riportato fratture alle gambe.