Nel 2017 anche l'inchiesta "Mare Monstrum" che coinvolse il figlio e un amico

Sotto la sua presidenza il Trapani sfiorò la promozione in serie A

"Non sono frutto di un patto corruttivo"

La sentenza del giudice per l'udienza preliminare sul caso Ustica Lines

Per quasi tutti gli altri imputati il giudice di Palermo si dichiara incompetente

Sono quattordici gli imputati per il patto corruttivo che avrebbe favorito Ustica Lines

Il Comandante rispedisce al mittente con rabbia le voci che sono circolate nei giorni scorsi.

Il presidente granata analizza la stagione appena conclusa ma guarda avanti: il sogno di raggiungere la massima serie resta il sogno nel cassetto.

Il presidente del Trapani, Vittorio Morace, intervistato da Repubblica, respinge le accuse di alcuni tifosi dopo la sconfitta interna col Bari: "Chi pensa che non vogliamo la promozione mi fa male". Poi rilancia: "Per rendere agibile lo stadio nella massima serie serve oltre un milione di euro, siamo dispsoti a spenderli immediatamente".

Così il patron granata dopo la conquista della serie B: "E' stata un'impresa. Ero in fibrillazione dopo il primo tempo. Noi pareggiavamo ed il Lecce vinceva. Devo ammettere che ero molto preoccupato, ma anche fiducioso perché la squadra si meritava questa soddisfazione e sapevo che avrebbe fatto di tutto per raggiungere il risultato".

Così il patron granata dopo la conquista della serie B: "E' stata un'impresa. Ero in fibrillazione dopo il primo tempo. Noi pareggiavamo ed il Lecce vinceva. Devo ammettere che ero molto preoccupato, ma anche fiducioso perché la squadra si meritava questa soddisfazione e sapevo che avrebbe fatto di tutto per raggiungere il risultato".

Così il patron granata dopo la conquista della serie B: "E' stata un'impresa. Ero in fibrillazione dopo il primo tempo. Noi pareggiavamo ed il Lecce vinceva. Devo ammettere che ero molto preoccupato, ma anche fiducioso perché la squadra si meritava questa soddisfazione e sapevo che avrebbe fatto di tutto per raggiungere il risultato".