PALERMO – L’attaccamento di Giovanni Tedesco al Palermo è noto. L’ex calciatore ha indossato con grande orgoglio la maglia rosanero e guidato, seppure per poche gare, la squadra dalla panchina fungendo da allenatore quando Schelotto non aveva ancora il patentino.
Oggi Tedesco torna in città per preparare un campus estivo e tornare a parlare del Palermo, che è diverso da quello nel quale giocava lui e che oggi presenta diversi palermitani in squadra: “Vedo però una situazione differente: Zamparini ha sempre esternato la sua scarsa predisposizione nell’avere calciatori palermitani. Ho avuto un bel rapporto con lui e posso solo ringraziarlo per quanto fatto, ma si sapevano queste cose. Con la nuova gestione, invece, si è partiti in maniera differente. Si è parlato di un Palermo ai palermitani, almeno sotto questo punto di vista Zamparini è stato coerente – ha dichiarato ai microfoni de “Il Giornale di Sicilia” -. Però abbiamo qualche aspetto positivo: penso alle ragazze della squadra femminile che sono state promosse in Serie B o alla Primavera che sta facendo benissimo”.
Tedesco si è soffermato anche sulla stagione appena conclusa dal Palermo: “Parlo da palermitano e da tifoso del Palermo, perché sportivamente parlando nessuno mi ha mai regalato nulla e dico quello che penso senza secondi fini. Per me un Palermo che arriva settimo in campionato non ha fatto una buona stagione. Semmai posso dare merito a Filippi per aver rimesso in sesto la situazione, per essere riuscito a fare i play-off a testa alta. Di questo bisogna solo dargliene atto. Però se arrivi settimo, bisogna prendersi delle responsabilità e dire che si sarebbe potuto far meglio. Credo che la gente avrebbe apprezzato”.
Nei giorni scorsi i cimeli del vecchio Palermo hanno lasciato il Barbera per essere spostati al Museo Internazionale dello Sport che il Coni costruirà in città. Tedesco, tramite i propri profili social, ha espresso la sua tristezza per questa situazione: “Quel post l’ho scritto in serata, sul tardi, perché ho passato la giornata a vedere quelle foto. Devo dire la verità, mi hanno messo una profonda tristezza. C’era pure la coppa per la vittoria nel campionato Primavera, forse la gioia più grande che dei ragazzi del settore giovanile ci abbiano regalato. Mi ha fatto tanta tristezza, poi ho esternato sui social quello che provo da tifoso palermitano. Ecco, forse essere troppo palermitano mi fa male…”.
