PALERMO – Si stava recando al lavoro quando due uomini l’hanno raggiunto e gli hanno puntato un coltello. Ma lui ha reagito, li ha spinti con forza e si è rifugiato nel locale dove fa il cuoco. Una brutta disavventura per un giovane che ieri sera ha lanciato l’allarme alla polizia in preda alla paura: era riuscito a mettere in fuga chi l’aveva preso di mira in discesa dei Giudici, tra la via Roma e piazza Bellini, ma di sicuro non si aspettava che, nella zona in cui lavora da diversi anni, potesse sentirsi anche lui in pericolo.
Dopo le rapine ai danni di alcuni imprenditori nella zona residenziale della città, i malviventi proseguono nel passare al setaccio il centro storico, già scenario nelle ultime settimane di rapine violente ai danni di turisti e pensionati. In questo caso, il giovane cuoco si trovava a pochi metri dal ristorante-pizzeria dove avrebbe iniziato il suo turno di lavoro. Era a piedi e stava parlando al telefono quando i due, a bordo di un ciclomotore, si sono improvvisamente fermati vicino.
Insossavano il casco e il loro volto era coperto da sciarpe, ma in base a quanto ha riferito la vittima alla polizia, dovevano essere giovani. Il cuoco è così stato minacciato, i due malviventi volevano il suo cellulare, uno smartphone di ultima generazione. Ma il giovane non ha ceduto e con un gesto fulmineo li avrebbe spinti facendosi strada verso il ristorante, dove si è rifugiato ed ha chiamato la polizia. Le indagini sono in corso per individuare i responsabili del tentativo di rapina, l’ennesima di una escalation che sembra non placarsi.