PALERMO – Più di 13 mila prestazioni di terapia del dolore effettuate nel 2015 nei presidi dell’Asp di Palermo. L’azienda sanitaria diretta da Antonio Candela ha attivi quattro ambulatori di terapia del dolore: uno presso Villa delle Ginestre, uno all’interno dell’ospedale Cimino di Termini Imerese, uno a Bagheria e uno all’ospedale Ingrassia di Palermo che si occupa anche della diagnosi e terapia delle cefalee. La nuova pianta organica prevede l’attivazione di questa specializzazione anche al Civico di Partinico. Agli ambulatori si accede tramite richiesta del medico curante, con la dicitura “visita antalgica”, e su prenotazione del Centro unico prenotazioni (CUP) o tramite procedura on line. Le patologie trattate sono tutte le patologie infiammatorie osteoarticolari e le varie sindromi patologiche causanti dolore acuto e cronico di diversa eziologia.
Ognuno dei tre ambulatori Spock di terapia del dolore supera il numero di 2.500 prestazioni/anno previsti dal decreto assessoriale. Nel 2015 l’ambulatorio di Villa delle Ginestre ha effettuato 6.698 prestazioni, quello dell’Ingrassia 2.785 prestazioni, quello di Termini Imerese 2.816 prestazioni, quello di Bagheria 1.556 (e nel primo semestre del 2016 ha già sfondato quota mille prestazioni effettuate) per un totale complessivo di 13.855 prestazioni. L’Asp di Palermo assicura allo stato attuale visite, blocchi periferici, peridurali e infiltrazioni. Non vengono effettuati impianti di stimolazione midollare.