TRAPANI-CARPI: LE PAGELLE GRANATA
Gomis: 6,5. In un paio di circostanze rischia la frittata per evitabili leggerezze, ma nei momenti decisivi della gara è decisivo.
Lo Bue: 6. Bene in copertura, Boscaglia gli chiede una prestazione senza sbavature e lui risponde presente.
Terlizzi: 7. La sua personale rivincita. Dopo un mese e mezzo di stop forzato, disputa una gara di qualità. Non sbaglia nulla, nel finale rimedia un giallo figlio perlopiù del giudizio eccessivamente severo del signor Mariani.
Caldara: 6. Alterna ottimi disimpegni a topiche al limite del clamoroso. Boscaglia sta puntando su di lui, giocando potrebbe farsi le ossa. Sei di stima.
Perticone: 6,5. Riesce a tenere a bada gli stantuffi emiliani che provano ad asfaltare la sua fascia di competenza. Costretto a chiedere il cambio per un problema fisico a venti minuti dal termine.
Basso: 6,5. La sua forza di volontà deve essere d’esempio per gli altri componenti della rosa. Anche quando le forze cominciano a mancare, non molla neppure di un centimetro.
Ciaramitaro: 6. Questa sera non è lucidissimo palla al piede, ma ha il merito di fare sentire il proprio fiato sul collo dei palleggiatori del Carpi.
Feola: 5. Gara da dimenticare, sbaglia troppo nella costruzione della manovra e non è costante in fase di copertura. Rimandato.
Aramu: 6. Inizia forte, dopodiché gli avversari gli prendono le contromisure riuscendo a limitarlo. Positiva, nel complesso, la sua prestazione.
Abate: 6. Carica i compagni, aiuta il centrocampo quando si rende necessario difendere. Anticipato d’un soffio in area avversaria in due circostanze, meriterebbe il gol per il cuore che ci mette.
Curiale: 6,5. Battesimo positivo per l’ex punta del Frosinone. Fa salire la squadra, prova a dialogare con i ragionieri della linea mediana del campo, prezioso anche sui calci piazzati avversari. Può dire la sua in granata. Promosso.
Barillà: 5,5. Poco meno di mezz’ora con qualche errore di troppo nella gestione della sfera.
Daì: 6. Fa il suo con ordine.
Zampa: sv.