CATANIA – C’è un terzo caso sospetto, dopo i due decessi del militare Stefano Paternò e del poliziotto Davide Villa, connesso sempre allo stesso lotto di vaccino Astrazeneca. Lo rivela la Procura di Catania all’interno di un’operazione verità sul vaccino Astrazeneca. LEGGI I PARTICOLARI.
“Accertamenti sono in corso – scrivono gli inquirenti – sulle componenti del lotto del vaccino somministrato al Villa e ad altro paziente”. Si tratta di un soggetto vaccinato, “attualmente in cura per eventi trombotici”.
La Procura sta verificando le modalità di conservazione e trasporto del lotto dal quale è avvenuto il prelievo dei vaccini. I magistrati stanno accertando anche se “per determinati soggetti con caratteristiche genetiche o con storie cliniche particolari, tali comportamenti possano rappresentare un rischio”.