Torna la truffa dello specchietto a Palermo: un arresto - Live Sicilia

Torna la truffa dello specchietto| Via Castelforte, scatta un arresto

Nel mirino era finito un anziano. In manette un 30enne

PALERMO – Torna la truffa dello specchietto a Palermo e a finire nel mirino sono ancora una volta gli anziani. Stavolta chi è entrato in azione è stato colto in flagrante ed è finito in manette. La polizia, infatti, in seguito a numerose segnalazioni che segnalavano incidenti stradali sospetti, ha intensificato i controlli per individuare i presunti truffatori.

Nel dettaglio, le volanti San Lorenzo e Mondello hanno arrestato D.A.G., pregiudicato 30enne: è anche stato denunciato perché trovato in possesso di chiavi alterate e grimaldelli. Gli agenti avevano notato in via Castelforte due auto ferme all’ingresso di un supermercato, una Fiat Panda e una Alfa Romeo 147. Accanto si trovavano due persone che discutevano: un anziano visibilmente scosso e sofferente con un dispositivo di ossigeno di terapia portatile e un uomo di circa trent’anni.

“I poliziotti – spiegano dalla questura – riconoscendo l’Alfa come l’autovettura segnalata più volte come quella coinvolta in sinistri quantomeno sospetti e ricollegati dalle forze dell’ordine alle cosiddette “truffe dello specchietto”, hanno ritenuto opportuno procedere all’identificazione dei due”.

A quel punto, l’anziano ha raccontato di avere sentito un colpo provenire dal lato destro della propria vettura, come se avesse urtato qualcosa. Dopo avere constatato la parziale chiusura dello specchietto retrovisore destro, aveva quindi proseguito la marcia fin quando il conducente dell’Alfa lo ha fatto accostare. Quest’ultimo gli ha addebitato la rottura dello specchietto laterale sinistro, a causa di un finto urto e per chiudere la questione aveva chiesto il pagamento di un forfait a titolo di risarcimento. Il 30enne ha ammesso la truffa spiegando che i soldi servivano per “mantenere la famiglia”. È stato poi condotto presso gli uffici del commissariato San Lorenzo dove è scattato l’arresto per tentata truffa aggravata.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI