Ancora una tragedia dell’immigrazione disperata. Due pescherecci con a bordo circa 600 clandestini diretti verso la Sicilia sono affondati al largo delle coste libiche: soltanto una ventina di persone sono state salvate dalla marina libica. Il naufragio, avvenuto domenica mattina a 30 chilometri dalla costa libica, è stato reso noto solo adesso dal ministro aggiunto degli Esteri per gli affari consolari egiziano Ahmed Rizk. Le operazioni di soccorso continuano incessantemente. Altre due imbarcazioni sarebbero in difficoltà.
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