TRAPANI- Il Trapani non riesce a mettere il colpo del ko e come accade spesso nel calcio deve accontentarsi soltanto di un punto in una gara che avrebbe meritato di vincere. Sembrava tutto facile per i granata che già dopo 10′ erano in vantaggio con il primo gol granata di Christian Terlizzi, che ha segnato alla sua maniera con un gran colpo di testa su angolo di Garufo. La palla si è insaccata all’incrocio dei pali senza che il portiere del Varese avesse la possibilità d’intervenire. Gli ospiti hanno accusato il colpo ma la squadra di Sottili ha cercato di non scomporsi. Ha affidato le sue azioni d’attacco a Calil che si è fatto vedere con qualche bella giocata nella difesa granata. Ma il Trapani ha sempre dato l’impressione di controllare la gara di attendere il momento buono per il secondo gol.
Un primo tempo con Terlizzi e Ferri sugli scudi. Il primo non ha sbagliato un intervento e Ferri ha fatto vedere classe cristallina. Un’azione personale di Basso infiamma il Provinciale e Garufo perde palla davanti a Bressan. Ma alla fine del primo tempo. Un cross non irresistibile di Fiamozzi mette Bjelanovic nelle condizioni di colpire di testa e di segnare il gol del pareggio. Niente da fare per Marcone, che sostituiva lo squalificato Nordi. Fino al gol del Varese la prestazione del secondo portiere era stata d’ordinaria amministrazione perchè i lombardi non erano mai stati pericolosi. Si va negli spogliatoi con la consapevolezza che la seconda parte di gara sarà tutta da vedere perché il Varese, come aveva detto alla vigilia della gara mister Sottili, non intendeva fare la vittima sacrificale. Il Provinciale attendeva invece il gol liberatorio per poter dire, scherzosamente, che per una sera il Trapani si trovava in serie A. Con tre punti i granata avrebbero raggiunto il secondo posto in classifica.
E proprio all’inizio del secondo tempo Garufo ha la palla del vantaggio. Rizzato s’invola sulla fascia sinistra mette in area, Mancosu fa velo, Iunco ferma la palla e la passa a Garufo che si trova a tu per tu con Bressan, ma il suo tiro forte ed angolo impatta sul portiere del Varese. Boscaglia prova a cambiare qualcosa perché la manovra del Trapani ha bisogno di essere velocizzata. Mette dentro Pacilli al posto di Garufo ma l’esterno granata impatta sulla difesa varesina che concede poco sulle fasce. Il Trapani torna ad avere la palla del vantaggio con un tiro al volo di Mancosu, ben marcato dai centrali del Varese. Pacilli mette in area di testa ed entra Mancosu che cerca l’angolo ma Bressan è ancora lì. D’un tratto la partita cambia però volto. Martinelli fa un fallo a centrocampo e viene espulso. Il Trapani rimane in dieci e Boscaglia è costretto a mettere dentro Daì al posto di Iunco per mantenere la difesa a quattro.
La manovra granata perde smalto anche se il Trapani vuole vincere. Il Varese pareggia anche le espulsioni con Trevisan che va fuori per un fallo da ultimo uomo su Mancosu lanciato a rete. I granata continuano a macinare gioco ma comincia a farsi sentire la stanchezza. Boscaglia è costretto a sostituire Pirrone infortunato con Abate ma il Varese rallenta il ritmo e prova a colpire di sorpresa. Alla fine finisce 1-1 con le due tifoserie che si sono beccate a lungo. Il Trapani aggiunge un altro punto in classifica e sale a quota 46. Non c’è il secondo posto ma si tratta comunque di un altro passo verso una salvezza sempre più tranquilla. Il Varese può essere più che soddisfatto. Il ritorno di Sottili è stato positivo.