Faggiano: "Vi svelo il nostro segreto | La Champions è la salvezza in B" - Live Sicilia

Faggiano: “Vi svelo il nostro segreto | La Champions è la salvezza in B”

Sinergia tra dirigenza e staff tecnico e una programmazione che non si distacca dai traguardi prefissati. Intervistato da LiveSicilia Sport, il ds del Trapani ci racconta il dietro le quinte di un miracolo sportivo in continua crescita. Ma avverte: "Niente voli pindarici, il nostro obiettivo è la permanenza in serie cadetta". Così sulla trasferta a Frosinone: "Sarà una gara tosta, ma ce la giocheremo".

serie b - l'intervista
di
2 min di lettura

TRAPANI – Tono cordiale, idee chiare e risposte che non tradiscono alcuna incertezza. Daniele Faggiano, toscano 36enne, da due anni si dedica anima e corpo al mercato del Trapani, mettendo a segno colpi in serie e ottenendo risultati più che lusinghieri. Ci racconta il miracolo sportivo di cui è tra i principali artefici, con il club di Morace che in appena 18 mesi è passato dalle difficili sfide sui campi focosi della Lega Pro alle posizioni di vertice della cadetteria.

L’ambiente sogna la A ma Faggiano, intervistato da LiveSicilia Sport, preferisce non fare voli pindarici: “Siamo contenti del rendimento della squadra, i risultati ottenuti sino a questo punto del torneo premiano gli sforzi compiuti in estate dalla società. Rimaniamo con i piedi per terra, anche perché l’obiettivo era e resta la salvezza. L’ambiente ci è vicino, noi rispondiamo con il gioco cercando di far divertire il nostro pubblico”.

Eppure c’è chi attribuisce al Trapani l’etichetta di outisder: “Noi non vogliamo avere ruoli da interpretare – ammonisce il ds granata – ma solo obiettivi da centrare. E’ necessario calarsi in una realtà come la nostra, organizzata ma comunque piccola. Il Trapani ha i suoi traguardi da raggiungere e un budget da rispettare perché i conti vanno comunque tenuti in ordine”.

I tifosi, però, non smettono di guardare con fiducia al prosieguo di una stagione iniziata col piede giusto e si lasciano ingolosire dalla classifica: “E’ normale che sia così, tuttavia chi ha ruoli di responsabilità deve fare i conti con la realtà. Il nostro presidente, da solo, utilizza le proprie finanze per pensare a tutto: rinnovare lo stadio, acquistare i giocatori e gestire il club. Per questo motivo voglio che sia chiaro che la nostra Champions League è la permanenza in serie B”.

I buoni risultati sono figli anche della collaborazione tra i vari comparti di una struttura in cui la dirigenza e lo staff tecnico lavorano a stretto contatto e in piena sinergia: “La nostra è una struttura organizzata, in cui ciascuno con ruoli e funzioni precise, giorno dopo giorno, offre il proprio contributo per provare crescere. Con mister Boscaglia, ad esempio, c’è un confronto continuo e sereno che, stando a quanto ottenuto nelle ultime stagioni, ha dato i suoi frutti”.

Ventuno punti in dodici gare, adesso l’impegno in trasferta contro la sorpresa Frosinone: “Sabato ci attende una gara tosta, contro un avversario spinto da quell’entusiasmo che spesso contraddistingue il campionato delle neopromosse. Proveranno a rimanere nei quartieri alti della classifica il più a lungo possibile, peraltro il successo nel derby contro il Latina li ha ulteriormente galvanizzati: per loro potrebbe rappresentare una marcia in più. Noi vogliamo giocarci la nostra partita, con l’obiettivo di mettere in folle questa marcia”.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI