PALERMO – La polizia nutriva dubbi da tempo. A confermare i sospetti è stata un’accurata perquisizione, effettuata davanti padre e figlio, oggi finiti in manette: nascondevano trecento chili di hashish in un’autorimessa in via Cataldo Parisio, a Palermo. Sono finiti in arresto Giuseppe e Vincenzo Paolo Flandina, 43 e 23 anni. accusati di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Un altro colpo al mercato dello spaccio palermitano da parte degli uomini della squadra mobile, che hanno sequestrato la droga, già confezionata, che avrebbe fruttato oltre un milione di euro se “piazzata” in città.
Gli uomini dell’Antidroga hanno passato al setaccio il locale di via Parisio, e trovato in una stanza adibita ad ufficio, dieci sacchi di trenta chili. All’interno c’erano decine le varie confezioni di droga, per un totale di trecento chili. Per padre e figlio sono scattate le manette e per loro si sono aperte le porte del Pagliarelli. La droga è stata sottoposta a sequestro.