PALERMO – Il treno per Punta Raisi potrebbe presto tornare sul binario giusto. La Prefettura ha infatti convocato per martedì 25 settembre un vertice in mattinata per sbloccare la situazione della linea ferroviaria che unisce Palermo all’aeroporto Falcone-Borsellino: una tratta che sarebbe dovuta essere inaugurata il 9 settembre ma che, tra rinvii e slittamenti, è ancora chiusa, con buona pace degli utenti che sono costretti a ricorrere all’automobile o ai pullman.
L’intoppo è sorto quasi a sorpresa, a pochi giorni dalla visita di Papa Francesco, e ha riguardato alcune autorizzazioni legate alla sicurezza della linea del passante ferroviario. Un problema burocratico ma che, di fatto, ha paralizzato l’opera costringendo le Ferrovie a rimandare l’inaugurazione prevista e la cerimonia annunciata sui social network dall’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone.
Uno stallo che però adesso sembra in procinto di essere superato. La Prefettura ha convocato per domani un tavolo tecnico che dovrà dare un sostanziale via libera: in caso positivo, sarà poi la Prefettura a emanare alcuni decreti che saranno presi in carico da un ente terzo certificatore. Una volta ottenuto il certificato, tutta la pratica verrà spedita all’Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie, a cui competerà dare l’ultima autorizzazione per la messa in esercizio.
Un iter all’apparenza lungo e ingarbugliato, ma per il quale in teoria basterebbero anche pochi giorni: una previsione fin troppo ottimistica, considerati i tempi di questa vicenda. Domani toccherà al tavolo tecnico accelerare o meno le procedure, ma soprattutto sbloccare una linea che è ormai praticamente pronta.