La Sicilia è zona rossa

Sicilia zona rossa da domenica: Musumeci firma l’ordinanza

Commenti

    Ringraziamo Musumeci per averci rubato il futuro dei nostri figli. E’ facile prendere queste decisioni alla spalle degli altri

    Ringraziamo a tutti quelli che nn hanno potuto fare a meno di festeggiare le feste in compagnia

    Se non ci saranno controlli sarà l’ennesima presa in giro.

    La gente non può uscire da casa però le scuole elementari e 1 medie, parrucchieri, barbieri,tabacchi possono rimanere aperti……
    Siamo in mano a una massa d’incapaci.

    Aumentate le pensioni ai parlamentari dell’ars ( noti per indigenza) – sperperati 40 milioni di euro in premi agli impiegati regionali ( noti per l’insicurezza degli stipendi) – sperperato un milione di euro in un giardino vanesio di plastica ( in pieno centro storico non del suo paese) …. e tanto altro…….. il fastidio di leggerlo.

    Musumeci c’è ma certamente siamo senza…Speranza. A parte ciò a noi ci dicono cosa fare ma loro, a cominciare da Musumeci, mica ci dicono cosa fanno.

    Questo grazie ai furbacchioni che durante le feste hanno aggirato le regole sulle visite.P er famiglie con figli maggiorenni o maggiori di 14 anni è stato facile saltare l’ostacolo utilizzando le due auto di famiglia e uscendo in tempi diveris!

    Durante le feste io e i miei parenti stretti ci siamo fatti gli auguri telefonicamente e non ci siamo neppure scambiati i regali

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Gli ultimi commenti su LiveSicilia

Ma veramente il senatore e il garante comunale o regionale dovevano svolgere un ruolo di garanzia e controllo in precedenza non intervenire a cose fatte. Tutto ciò evidenzia che non servono poi tanto i carcerati ,i carcerieri se la cantano e se la suonano da soli ,salvo poi intervenire a cose fatte . E i vertici regionali delle carceri ????? Buuu non pervenuti!!

E' sconcertante come Salvini, che tra parentesi prima era contrario al ponte, adesso si ostini a esserne paladino e costringendo il governo a continuare un immane sperpero di fondi pubblici, soldi dei contribuenti, per un opera dal fortissimo impatto ambientale, in un area a altissimo rischio sismico, sede di faglia, e sicuramente no n prioritario rispetto alle tante criticità del sud e della Sicilia in particolare. Un opera tra l'altro la cui fattibilità è un grosso punto interrogativo, confutata da stuoli di esperti del settore dell'ingegneria dei ponti. No al ponte, si alle cose che davvero servono.

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