Catania contestato, a Torre del Grifo. Una quarantina di ultras ha inveito contro i giocatori, reduci dalla sconfitta di Firenze (era il primo allenamento a porte aperte della settimana) invitando il gruppo a reagire. Sono stati accesi fumogeni, fatti esplodere alcuni petardi, è stato appeso uno striscione per ribadire le distanze tra tifosi e squadra che non reagisce dinanzi alle difficoltà. Una delegazione di sostenitori ha incontrato, direttamente sul campo, il tecnico Simeone per un confronto fitto fitto, ma nei canoni della civiltà.
L’allenamento è stato condotto regolarmente in porto tra incitamenti e cori critici. La squadra ha disputato un’amichevole a tutto campo con una mista di Primavera e Allievi: 5-0 il finale con reti di Bergessio, Ricchiuti, (doppietta), Lodi e Silvestre. Coda d’allenamento con un altro test con chi non ha giocato in prima squadra e una mista di giovanili: a segno due volte Morimoto e una Llama su rigore. Domani seduta a porte chiuse. Intanto per Udinese-Catania del 20 marzo è stato disposto il divieto di vendita dei tagliandi ai residenti in Sicilia.