PALERMO – Detenzione illegale d’arma da fuoco, minaccia aggravata e sequestro di persona. Queste le accuse nei confronti di un novantunenne palermitano, F.l., arrestato ieri dai carabinieri.
In base a quanto ricostruito dai militari, a causa di un violento litigio per futili motivi con i familiari ha minacciato la moglie di 87 anni ed i figli di 64, 60 e 57 anni con una rivoltella calibro 5,75 di cui era in possesso illegalmente. Dopo avere costretto due dei suoi figli ad uscire dalla stanza dove si trovava, l’uomo si è chiuso nella stessa con la figlia e la moglie, minacciando entrambe di ucciderle.
I carabinieri sono arrivati sul posto pochi minuti dopo l’allarme e hanno convinto l’anziano a desistere, bloccandolo subito dopo. nel corso della perquisizione, oltre alla rivoltella sono stati trovati ventisei proiettili, anche questi sequestrati. L’uomo è stato sottoposto ai domiciliari.