CATANIA – Salvo Pogliese a Palazzo degli Elefanti. Manca ancora l’ufficialità, e non potrebbe essere altrimenti, data la confusione che regna nella coalizione per la scelta del candidato alle prossime elezioni regionali, ma sembra sempre più probabile che a guidare il centrodestra alle amministrative del 2018, sarà l’ex deputato all’Ars ed europarlamentare azzurro. Su di lui si starebbero stringendo le anime dell’ampia coalizione alternativa al Pd.
Si aggiunge un altro nome, dunque, ai probabili candidati per la corsa a Palazzo degli elefanti: se confermato, quello di Pogliese, sarebbe già il terzo, considerata l’autocandidatura di Enzo Bianco, che ha dichiarato nel 2016 di voler completare l’opera avviata nel 2013, e quella dell'”outsider” Salvo Bruccola. In attesa di conoscere chi sceglierà il Movimento 5 Stelle – reduce da una magrissima figura rimediata alla scorsa tornata elettorale – e chi sarà l’uomo scelto dal movimento riunito intorno all’ex candidato sindaco, Maurizio Caserta, e al vice presidente del Consiglio comunale, Sebastiano Arcidiacono.
Insomma, nel marasma per la scelta del candidato che dovrebbe portare alla conquista di Palermo, tra pressioni centriste e diktat in casa azzurra – domani un incontro ad Arcore dovrebbe definitivamente sciogliere i dubbi (di Forza Italia) sul nome di Nello Musumeci, leader di Diventerà bellissima – la formazione di centrodestra sembra aver individuato nell’esponente di Forza Italia il nome sul quale convergere, almeno per Palazzo degli Elefanti.
La conferma definitiva, però, ca va sans dire, arriverà dopo il voto di novembre, quando vincitori, sconfitti e nuovi equilibri si paleseranno. Anche se la convergenza su Pogliese sembra già punto fermo.