PALERMO- Per il governatore della Sicilia, Rosario Crocetta, “è stato un errore comunicare i debiti con Riscossione Sicilia dei deputati regionali finiti in un elenco da dove non si può desumere la natura del debito ne si fa distinzione caso per caso, finendo per far apparire tutti degli evasori, lo ritengo ingiusto”.
“Io non sono un evasore – dice Crocetta all’ANSA – Quando ho ricevuto la cartella esattoriale da Riscossione Sicilia ho incaricato il mio fiscalista di richiedere la rateizzazione che ho ottenuto, pur non dovendo pagare alcune cose che mi venivano contestate e sto pagando ogni mese. Poi chiederò il rimborso”. Crocetta ha ricevuto una cartella da 39.513,83 euro. “Dentro c’era di tutto – spiega – persino delle contravvenzioni per infrazione al codice della strada, solo che io non ho l’automobile. Evidentemente sto pagando per qualcun altro, ci sono anche multe per affissioni elettorali, messe a mio carico solo perché la lista per le regionali portava il mio nome. Il fiscalista mi aveva consigliato di oppormi, ma ho preferito pagare intanto, poi chiederò i rimborsi”.