PALERMO – Grande prestazione da parte del TeLiMar, che sconfigge i cugini dell’ Ortigia per 13-10 riscattando così la gara dell’andata. Grazie a questa vittoria i palermitani si rilanciano per la lotta al quarto posto, mettendo sotto pressione la Nuoto Catania; seconda sconfitta consecutiva invece per gli aretusei che stanno affrontando un momento difficile e si allontanano ulteriormente dal primo posto in classifica. La partita si rende subito interessante, l’ Ortigia passa in vantaggio e chiude il primo quarto 1-3. Il secondo tempo è il più emozionante, ben dieci le reti segnate, cinque per parte, che fissano il punteggio sul 6-8. I palermitani, dopo l’ intervallo, tornano in campo più grintosi e nel terzo periodo, grazie anche all’ espulsione definitiva di Danilovic, mettono a segno un parziale di 3-0, portandosi avanti di un gol( 9-8). Nell’ ultimo quarto il TeLiMar mette il turbo, segna 4 reti ed il match si conclude 13-10 a favore dei padroni di casa, che hanno mostrato carattere battendo una delle squadre più forti del girone, nonostante l’ assenza del capitano Di Patti. “Prestazione impeccabile da parte di tutti- commenta lo straniero del TeLiMar, Zubcic – . Abbiamo giocato una bella partita, oltre alla vittoria è stata importante la nostra reazione in acqua, siamo riusciti a ribaltare il risultato nel momento più difficile della gara ed a giocare un grandissimo terzo tempo, che ci ha permesso di ottenere i tre punti”.
Telimar-CC Ortigia 13-10
Telimar: Sansone, Zubcic 2, Galioto, C. Geloso, Fabiano 3, D’Aleo 3, Lo Dico, D. Geloso, Lo Cascio 2, Calabrese 1, Raimondo 1, Calò 1, Adelfio. All. Quartuccio
CC Ortigia: Patricelli, Polifemo 1, Abela 1, Puglisi 1, Di Luciano 4, Colasanto, Motta, D’Amico, Rotondo, Danilovic 2, Vinci, Martelli 1, Negro. All. Leone
Arbitri: Guarracino e Pinato.
Note: parziali 1-3, 5-5, 3-0, 4-2. Usciti per limite di falli Galioto (T) nel terzo tempo, Abela (o) nel quarto tempo. Espulso Danilovic (O) nel secondo tempo per proteste. Superiorità numeriche: Telimar 2/7, Ortigia 4/11. Spettatori nessuno per inagibilità della tribuna.