Bisogna risalire al primo novembre 2009 per scovare uno 0-0 al “Barbera”. Ed era molto tempo che il Palermo non giocava una partita così incolore tra le mura amiche. Encomiabili i tifosi, che hanno comunque applaudito la squadra al fischio finale. Il risultato è forse lo specchio più fedele di una partita molto equilibrata e poco entusiasmante per lunghi tratti. Forse Rossi tarda a inserire Pinilla e probabilmente i nuovi innesti a centrocampo dovevano arrivare prima.
Perché il Palermo appare stanco dopo l’impegno di giovedì scorso contro il Maribor. C’è da lavorare, e non poco, per migliorare una manovra lenta e prevedibile. Nella ripresa qualcosa è cambiato, ma la difesa del Cagliari, solida come non mai, è riuscita ad intercettare le varie occasioni capitate sui piedi della squadra di Rossi.
Bravo Munoz che non si è mai fatto scappare Nenè e Matri, abile come sempre Bovo che ha dimostrato di meritare la Nazionale azzurra. In avanti rimandato Maccarone, ad Hernandez invece è mancato lo spunto giusto. Zero a zero da archiviare, adesso riposo e poi testa nuovamente al campionato.
Palermo (4-3-1-2): Sirigu, Cassani, Munoz, Bovo, Balzaretti, Migliaccio, Nocerino , Kasami, Pastore, Maccarone (21′ st Rigoni), Hernandez (32′ st Pinilla Ferrera ). (99 Benussi, 25 Glik, 29 Garcia, 36 Darmian. 94 Acquah).
All.: D. Rossi
Cagliari (4-3-1-2): Agazzi, Pisano, Canini, Astori, Ariaudo, Biondini, Nainggolan (36′ st Laner), Lazzari (21′ st Conti), Cossu, Nene’, Matri (17′ st Acquafresca). (12 Ruzittu, 2 Biasi, 24 Perico, 23 Pinardi).
All.: Bisoli
Arbitro: Morganti di Ascoli Piceno .
Angoli: 7-1 per il Palermo.
Recupero: 0′ e 3′.
Ammoniti: Cossu, Nene’ e Conti per gioco falloso.
Spettatori: paganti 28.612, per un incasso di 359.016,00.