Stefania Petyx, inviata di “Striscia”, non ha il tesserino di giornalista. Poco male per lei, che non ne ha bisogno. Ma molto (di male e di peggio) per noi giornalisti professionisti. Ecco perchè Livesicilia si fa promotore, per una volta, di una campagna. Un tesserino per Stefania. Subito. Stefania resterà se stessa, la brava cronista che non guarda in faccia nessuno. Il tesserino – inteso come emblema di una professione in difficoltà – ne trarrà sicuro giovamento.
Ci sono diversi modi di portarlo in tasca (il tesserino). In alcuni cinema ti fanno lo sconto. Se lo mostri al vigile, magari, non ti fa la multa. Una cerchia non tanto ampia di colleghi lo coccola e lo ama perché lo considera l’ostia consacrata di un sacramento laico: l’informazione. Stefania è già una protagonista della libera informazione, perciò la vorremmo con tanta frenesia nella “casta”. Così aumenterebbe la percentuale di coloro che non usano il tesserino per avere lo sconto al cinema.
Lei, per la verità, nicchia. “Stavo istruendo la pratica – racconta – ho messo tutto da parte. Non mi piace fare parte di una corporazione, o di un ordine che mette disordine. Voi, se volete, andate avanti”. Certo – cara Stefania – andiamo avanti e ti consegneremo questo benedetto tesserino, prima o poi. Tu, casomai, potrai anche appuntarlo sulle orecchie del bassotto.
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