A Riposto, paesino in provincia di Catania, ieri sera si sono accesi i riflettori su un caso di cronaca. Un uomo, dopo aver picchiato la moglie, ha preso in braccio il proprio pargolo, di appena 3 mesi e si è sporto al balcone di casa minacciando di lanciarsi giù col piccolo.
Il padre del piccolo, 38 anni, ha cominciato picchiando la moglie, un donna di 34 anni, e al culmine della lite ha preso in braccio il piccolo andando sul balcone. I carabinieri sono accorsi dopo che le urla dei familiari della donna avevano monopolizzato l’attenzione sul quartiere. Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco che avevano già predisposto un telone a pianterreno prevedendo il peggio. I militari sono riusciti, però, a prendere il bimbo e, dopo una colluttazione, a bloccare il padre. L’uomo è stato arrestato con le accuse di sequestro di persona, violenza e minaccia a pubblico ufficiale, resistenza e maltrattamenti in famiglia. L’arrestato si trova al carcere catanese di piazza Lanza.
A.C.