PALERMO – Il Palermo si prepara ad affrontare i play off e giocherà, almeno la prima gara, in casa contro il Teramo e se potrà farlo è anche grazie a Nicola Valente, risultato decisivo nelle ultime giornate.
L’esterno ex Carrarese è consapevole di aver sbagliato qualcosa in questa stagione e lo ammette ai microfoni de “La Gazzetta dello Sport”: “Ho sbagliato tanti gol quest’anno, sono arrivato spesso poco lucido davanti la porta, anche per l’infortunio che mi ha penalizzato. I gol sono arrivati quando dovevano arrivare, non li cerco morbosamente. Voglio aiutare la squadra e la squadra sta aiutando me”.
Domenica contro la Virtus Francavilla Valente ha trovato una doppietta, che è servita a ribaltare il match: “Questa doppietta ha un sapore particolare – continua l’esterno -. Arriviamo da una stagione particolare e tutti insieme l’abbiamo risollevata. È la più importante perché è con la maglia del Palermo”.
Valente con la promozione di Filippi a primo allenatore è stato spostato qualche metro più indietro, giocando da esterno di centrocampo e sta trovando continuità: “Non pensavo di trovarmi bene in questo ruolo, l’avevo fatto negli anni con il 4-4-2, ma con la difesa a tre devo fare di più. Per i gol ho visto che arrivando da dietro ho più possibilità di sprintare sul lungo e spazio d’inserimenti”.
“Con Filippi forse abbiamo trovato serenità, è scattato qualcosa a livello mentale che ci ha dato più sicurezza. Bisogna dare atto a Filippi di aver trovato la quadratura tattica importante. Siamo più calmi nella gestione dei 90’”. Valente ha parlato anche di Roberto Boscaglia: “Con lui avevo un buon rapporto, gli allenatori cercano di fare il meglio, come noi giocatori. Abbiamo fallito tutti. Poi si è creata un po’ di agitazione tra di noi giocatori, ma perché non arrivavano i risultati, non per lui”.
“I playoff sono il periodo più bello dell’anno, a livello di motivazioni, perché è il momento in cui ti puoi sentire giocatore vero. Purtroppo non ci sarà il pubblico. Lo scorso anno con la Carrarese ho avuto la possibilità di vincere i play off, ma siamo stati sconfitti in semifinale dal Bari ai tempi supplementari”.
Valente non si nasconde affatto: “Se siamo a questo punto è giusto puntare all’obiettivo in grande, senno restiamo a casa. Già dalla sfida contro il Teramo avremo la possibilità di far vedere che siamo una squadra importante con giocatori di valore. Noi siamo il Palermo e ci prenderemo la rivincita contro il Teramo. Se ne accorgeranno”.
