Valeria Marini sotto processo per appropriazione indebita di diamanti. A trascinarla in tribunale, a Roma, con quest’accusa infamante è il gioielliere Manuel Pirino. L’uomo, in passato, è stato consulente marketing per il marchio d’abbigliamento lanciato dall’ex starlette de “Il Bagaglino”.
Proprio all’epoca della loro collaborazione, la showgirl aveva ospitato Pirino in un appartamento adiacente alla sua abitazione di piazza di Spagna. Dopo una violenta lite, avvenuta nel gennaio del 2010, il commerciante fu messo alla porta senza che la Marini restituisse alcuni gioielli dal valore complessivo di 170mila euro, custoditi dall’uomo nell’ex alloggio. Nello specifico, si tratta di due bracciali di diamanti e smeraldi e di una parure di gemelli d’oro.
La Marini si è difesa nel corso dell’interrogatorio sostenuto davanti al vice procuratore Giovanni Nostro, accusando l’ex collaboratore di essersi inventato tutto per danneggiarla. “Ho restituito a Pirino tutti i suoi effetti personali – ha detto – E comunque non ricordo che tra queste cose ci fossero i gioielli”. Nel frattempo il legale della stilista ha fatto sapere di aver presentato per conto della sua assistita un esposto per calunnia contro il gioielliere.