PALERMO – “Via libera alle stabilizzazioni al Comune di Palermo di tutti i funzionari assunti in base all’accordo con lo Stato, così come da noi rinegoziato. Lo prevede uno degli emendamenti governativi alla Manovra. Ancora una volta il governo Meloni accoglie le mie richieste per Palermo. L’emendamento è già stato votato in Commissione Bilancio e fa parte del testo che il Parlamento discuterà e approverà nei prossimi giorni. Un giusto riconoscimento alla nostra iniziativa, necessaria per puntellare l’area delle entrate e dei tributi, colonna portante del risanamento dell’ente che intendiamo perseguire col piano di riequilibrio in fase di approvazione alla Corte dei conti. I funzionari si occupano di imposizione, riscossione, contenzioso e precontenzioso tributario, risorse preziose alle quali possiamo oggi proporre un futuro al Comune di Palermo senza l’incertezza dei contratti a tempo determinato”. Lo dichiara Carolina Varchi, deputato palermitano di Fratelli d’Italia.
“L’emendamento – spiega il vice sindaco di Palermo – prevede infatti la possibilità per i Comuni sede di capoluogo di città metropolitana con disavanzo pro capite superiore a 700 euro e che abbiano sottoscritto l’accordo con lo Stato, di trasformare i contratti a tempo determinato del personale assunto con qualifica non dirigenziale in contratti a tempo indeterminato. Stabilizzazioni che sono il frutto del lavoro compiuto nei mesi precedenti per mettere a posto i conti, attraverso l’approvazione di dieci bilanci, l’accordo con lo Stato e il Piano di riequilibrio. Una norma giusta e di buon senso – conclude Varchi – per non disperdere le energie impiegate nella formazione dei funzionari, norma per la quale ringrazio il Governo Meloni e, in particolare, il Sottosegretario al Mef Lucia Albano che ha seguito l’iter dell’emendamento”.