Italia a rischio paralisi. Quello di domani, si preannuncia un otto marzo di fuoco per il settore dei trasporti del nostro paese. E’ stato disposto infatti lo stop di autobus, treni e aerei, per uno sciopero generale che coinvolgerà tutto il territorio nazionale.
Per i sindacati, sarà un giorno di protesta, contro la violenza di genere e in difesa di tutte le donne: un “no” alle discriminazioni, alle molestie nei luoghi di lavoro, all’obiezione di coscienza nei servizi sanitari pubblici. Un “no” anche al disegno di legge Pillon, sulle separazioni e gli affidi condivisi.
Lo sciopero, secondo quanto annunciato dalle parti sociali, si protrarrà per ventiquattro ore. Solo in alcune città saranno previste delle fasce orarie di garanzia, in cui i trasporti offriranno un servizio essenziale. Per ricevere maggiori informazioni su eventuali cancellazioni di corse o voli, è consigliabile collegarsi per tempo ai siti internet delle relative compagnie.