PALERMO – Raffiche di vento fino a 100 chilometri orari hanno sferzato per tutta la notte la provincia di Palermo, costringendo le squadre dei vigili del fuoco a numerosi interventi.
Nel capoluogo diversi alberi sradicati dalla furia del vento sono finiti sulle auto e per strada. E’ successo al Foro Italico, nella borgata marinara di Mondello e nella centrale via Dante. In corso Tukory alcuni alberi sono caduti davanti ad un bar dove alcuni avventori che stavano mangiando arancine, come è tradizione per Santa Lucia, sono stati sfiorati dai rami. A piazza Bologni il vento ha sradicato un gazebo, mentre in piazza Mordini il vento ha abbattuto alcune palme centenarie.
Dalle prime ore dell’alba diverse squadre della Reset sono intervenute, in coordinamento con la Polizia Municipale, il settore Verde e la Protezione Civile. Le prime zone di intervento sono state Mondello, lungo l’asse di via Libertà e nelle strade limitrofe, in via Roma. La Polizia Municipale ha controllato gli impianti pubblicitari che sono stati divelti o danneggiati, in particolare nella zona del Piazzale Einstein (Parco Uditore) e in via Sardegna. Inoltre una pattuglia è stata impegnata a supporto delle operazioni di verifica della sicurezza a Monte Pellegrino, dove la Protezione Civile e il Settore Verde del Comune stanno valutando la situazione sia degli alberi sia di alcuni massi. In via precauzionale, la via Bonanno è stata chiusa al transito a partire dall’incrocio con via cardinale Rampolla. Nella zona è anche intervenuta Amg per la verifica dello stato dei pali dell’illuminazione pubblica. Nelle prime ore del mattino, fino alle 9.30 circa, per lo stesso motivo era stata chiuso per un paio d’ore anche il viale Diana all’interno del parco della Favorita. Anche Amg è intervenuta con diverse squadre per ripristinare alcune linee aeree danneggiate dal vento e, soprattutto per verificare le condizioni di sicurezza di armature e pali della luce resi instabili o pericolanti dal vento.
Disagi a causa del forte vento anche sull’autostrada Palermo-Mazara del Vallo: nei pressi dello svincolo di Tommaso Natale un bagno chimico è finito sulla sede straadale. Danni anche in provincia con diverse strade chiuse per la presenza di grossi alberi su strada nella zona di Partinico, San Martino delle Scale, Misilmeri. Oggi a Palermo le ville e i giardini resteranno chiusi per precauzione. Sospesi anche i collegamenti marittimi con le isole minori.
La strada statale 115, la ‘Sud Occidentale Sicula’ che collega Trapani e Siracusa, è rimasta chiusa per alcune ore in entrambe le direzioni per cinque chilometri, territorio Acate, in provincia di Ragusa, per l’allagamento della carreggiata a seguito dello straripamento del fiume Dirillo dovuto al maltempo. Lo rende noto l’Anas sottolineando che il traffico è indirizzato su percorsi alternativi. Sul posto anche personale delle Forze dell’Ordine per ripristinare la transitabilità appena possibile.
Sono stati una dozzina gli interventi dei vigili del fuoco del comando provinciale di Caltanissetta effettuati la notte scorsa a causa di danni provocati dal forte vento. Una trentina in totale le richieste di soccorso ed altri 18 interventi sono in coda. I pompieri sono stati impegnati soprattutto a Caltanissetta, Mazzarino e Gela e stanno intervenendo per ordine di priorità. I danni maggiori si sono verificati nella notte a Gela, nel quartiere Macchitella, dove forti raffiche di vento hanno sradicato alberi, grondaie ed i tetti di alcune abitazioni.
A Caltanissetta sono caduti alberi in contrada Sabucina ed in via Luigi Monaco i Vigili del Fuoco sono intervenuti per alcune lamiere pericolanti, diversi cartelli pubblicitari volati via e semafori danneggiati. A Niscemi, Mussomeli e Villalba i pompieri hanno rimosso alcuni alberi caduti sulla sede stradale.