PALERMO – Si è svolta ieri presso il Parco Ninni Cassarà, una riunione operativa sulla situazione del verde cittadino ed in particolare sullo stato delle attività di manutenzione e pulizia. Oltre all’assessore all’Ambiente e vivibilità urbana Giuseppe Barbera erano presenti rappresentanti e responsabili del Settore Verde, del Coime e di Amia Essemme. E’ stato posto l’accento sulla grande sofferenza del comparto a partire dal fatto che mai – addirittura considerando gli ultimi decenni – il numero di addetti è stato cosi basso a fronte di superfici da gestire notevolmente aumentate, in particolare proprio con il Parco Cassarà.
L’assessore ha quindi rimarcato la assoluta necessità di una azione di coordinamento fra le diverse aree dell’amministrazione comunale e con l’azienda, in particolare per la gestione del verde scolastico, dei cimiteri, dei piccoli spazi verdi e degli spartitraffico e dei grandi parchi, in attesa che il ritorno al lavoro delle maestranze ex Gesip, consenta di avviare il ritorno alla normalità. A questo proposito la Favorita vedrà impegnate le squadre congiunte del Coime e di Ville e giardini per far fronte alla cura degli spazi verdi e dell’agrumeto, mentre Amia essemme si occuperà di diserbare le aiuole lungo l’asse della circonvallazione dalla rotonda di via Oreto allo svincolo di via Belgio. Tali lavori sono preparatori al fine di affrontare il 25 aprile e il 1° maggio nel miglior modo possibile e utilizzando tutte le forze in campo. Si cercherà, inoltre, di assicurare gli interventi più urgenti per scuole e cimiteri. Questi ultimi, superata l’attuale fase di emergenza, disporranno a regime di una squadra fissa composta da sei unità.
Nei giorni scorsi, degli interventi straordinari di manutenzione e pulizia del verde erano stati disposti dal sindaco e dall’assessore lungo alcun assi principali della città, in particolare via Libertà e via Notarbartolo. “Da maggio, con il ritorno al lavoro delle 596 unità di personale destinato al verde fra quello ex Gesip – afferma l’assessore – la situazione si normalizzerà progressivamente, ma è evidente che in questo momento stiamo affrontando una situazione di emergenza. Anche per questo siamo fiduciosi del fatto e contiamo sul fatto che i lavoratori Amia affrontino l’attuale situazione di emergenza senza ulteriormente aggravare la situazione della città”.